"La scelta sulla riorganizzazione dei plessi scolastici è frutto di una riflessione difficile, ma più che mai necessaria e che non poteva essere procrastinata".
Il sindaco di Lerici Marco Caluri e l'assessore Olga Tartarini entrano nel merito della scelta relativa all'attivazione del tempo pieno a Pugliola. - Sarebbe stato più semplice temporeggiare per tre anni, lasciando la situazione come si presenta oggi, raccogliendo magari un consenso immediato; siamo certi tuttavia che in questo modo non avremmo fatto il bene del sistema formativo. Abbiamo fatto una scelta coraggiosa e lungimirante, valida non solo per pochi anni, ma per il futuro. Con il costante calo demografico che ha caratterizzato negli ultimi anni il nostro territorio, ( quest'anno il comune ha registrato appena 53 nascite, numero nettamente inferiore agli anni scorsi) le scuole nei borghi, ed una struttura importante e centrale come Pugliola, si sarebbero perse con il tempo, andando incontro ad un lento e inevitabile declino che sarebbe stato certamente più traumatico e non ci avrebbe consentito di intervenire tempestivamente. Premesso che il calo demografico è un aspetto che vogliamo affrontare con decisione, con una politica volta ad incentivare la residenzialità, noi abbiamo deciso di non aspettare, di intervenire subito verso la riorganizzazione dei plessi e di un sistema educativo che ponga al centro i ragazzi, con servizi diversificati, ottimizzando e potenziando l'offerta formativa. In questo contesto, Pugliola è vista come decisione migliore per accogliere il tempo pieno, perché coniuga due esigenze fondamentali: intanto ci consente di avere adeguati spazi interni ed esterni e l'ampiezza delle aule ci permetterà di accogliere un maggior numero di iscrizioni. Non ultimo, il locale mensa recentemente ristrutturato che, grazie alle sue importanti dimensioni, permette soluzioni di utilizzo modulari. Altro aspetto non trascurabile è dato dal fatto che Pugliola è vicina ai comuni limitrofi, ma non insiste direttamente sulle principali direttrici di traffico. La dislocazione della scuola è in posizione baricentrica sia rispetto ai vari borghi del territorio del Comune di Lerici, sia rispetto a quello dei comuni limitrofi (Cerri, Trebbiano, Romito...); questa dislocazione offre una naturale e pratica soluzione di servizio per i cittadini, non presente nel comune di appartenenza. Il servizio sarà anche migliorato dalla futura rotatoria che permetterà un più agevole accesso alla struttura. Puntare sulla scuola, significa puntare sul futuro dei ragazzi, per questo l'amministrazione ha scelto di mettere al centro il sistema educativo con una politica lungimirante, investimenti importanti già concretizzati e che intendiamo incrementare per il futuro. Ad oggi abbiamo investito 53 mila euro per l'Istituto, con progetti importanti e diversificati che abbracciano la fascia educativa e di formazione. Parliamo di progetti sulla prevenzione dei disturbi di apprendimento nella scuola dell'infanzia e di percorsi efficaci per gli alunni con bisogni educativi speciali; laboratori culturali, artistici, linguistici e musicali di sostegno all'attività didattica; progetti di educazione alimentare nell'orario della mensa alla presenza dei docenti, e non ultimo progetti di matrice ecologica e ambientale, che in questi anni ci hanno conferito l'ottenimento della bandiera verde".