Per tenere insieme e far dialogare tutti coloro che decidono sul suolo in modo da creare una collaborazione tra Stato e regioni. Questi gli obiettivi che si pone il testo della proposta di legge quadro presentata dai cofirmatari Sen. Massimo Caleo, capogruppo pd in Commissione Ambiente e il Sen. Roberto Ruta, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura e promossa dall'Associazione italiana delle società scientifiche agrarie (Aissa), con il contributo del Cra (Centro per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura). "Questo disegno di legge - ha detto Massimo Caleo - arriva in un momento in cui la protezione e la gestione sostenibile e sistematica del suolo rappresentano una necessità non più rinviabile, viste le tante situazioni di degrado che emergono da vari territori dell'Italia e gli ultimi tragici eventi. La difesa del suolo deve diventare la priorità del Paese, ad iniziare dalla prevenzione del dissesto idrogeologico per arrivare al contrasto a tutte le forme di inquinamento del territorio. Bisogna capire che per ogni euro speso in prevenzione se ne risparmiano cinque per le emergenze. Sono stati stanziati altri fondi con la legge di Stabilità non ancora sufficienti ma che segnano finalmente un cambio di rotta. Questa proposta di legge - ha aggiunto - è l'esempio di come si possono mettere insieme le competenze del mondo scientifico e affidarle al mondo della politica affinché possano diventare al più presto legge dello Stato, a servizio del paese e della comunità. Auspico - ha concluso - che questo disegno di legge insieme a quello sul consumo del suolo varato dal Ministro Orlando assolvano anche ad una funzione pedagogica che porti al centro dell'agenda politica e dei comportamenti di tutti la tutela e la messa in sicurezza del nostro inestimabile territorio".