"Con soddisfazione, comunico che le due mozioni da me presentate sono state accolte dall'Assemblea Federale della Lega Nord svoltasi a Mestre, e inserite in un documento condiviso".
Così annuncia Francesco Bruzzone, Capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria, sul suo profilo ufficiale Facebook, di ritorno dall'appuntamento della Lega Nord di Venezia. Le due mozioni, una sulla "tutela dei valori della cultura e degli interessi collegati al mondo della ruralità", l'altra sulla "tutela dei valori della cultura e degli interessi collegati al mondo dell'attività venatoria e delle cacce tradizionali", presentate la scorsa settimana all'Assemblea della Lega Nord Liguria, e sottoposte all'attenzione dell'Assemblea Federale della Lega Nord svoltasi ieri a Mestre, sono entrambe state accolte e inserite in un documento condiviso. Nel primo documento, Bruzzone proponeva che il movimento si facesse promotore di "una azione politica mirata e incisiva, a partire dalle amministrazioni locali fino ad arrivare al Parlamento Europeo" per dare risposte concrete in materia di sviluppo rurale, di potenziamento dell'attività agricola e di sostegno al reddito degli agricoltori, con attenzione anche "alla pesca in mare e nelle acque interne, alla raccolta di funghi e di frutti del sottobosco e altre attività rurali"; nel secondo documento, il Consigliere Regionale proponeva una azione coordinata, a livello nazionale e comunitario, volta ad aggiornare le norme sulla caccia e rivedere i contenuti della Direttiva sui tempi della stagione venatoria, rendendola "parificata e resa armonica ai Paesi europei del bacino del mediterraneo".
"Il nostro Movimento ha ascoltato con attenzione quanto la Liguria aveva da dire. La Lega Nord ha così fatto proprie le nostre proposte, provenienti dalla Liguria, di sostegno all'attività venatoria e alle attività rurali, due temi assai sentiti dal nostro territorio", ha concluso il capogruppo Lega Nord Francesco Bruzzone.