“Abbiamo chiesto precisazioni su molti aspetti in merito a:
- Le scelte di ATC di posticipare in continuazione i termini, sia per la firma del contratto, che per l’entrata in vigore dei suoi effetti.
- Il rispetto degli obblighi dell’aggiudicatario, che, secondo gli accordi presi con ATC, si sarebbero dovuti già configurare. Ma invece non sono presenti. Perché, ad esempio, cosa accade se non avviene l’acquisto dei mezzi del precedente gestore?
- Se e quali penali saranno applicate da ATC per chi non sta rispettando gli accordi e cosa succederà il 15 Novembre se si riproporrà il medesimo scenario già avuto pochi giorni fa, ossia l’impossibilità del consorzio Trotta-Riccitelli a prendere in carico il servizio come da atti di gara.
E, su tali aspetti, non ci hanno per nulla convinto le risposte ascoltate dai vertici di ATC", lo affermano Marco Raffaelli ed Andrea Montefiori, consiglieri comunali spezzini del PD e membri della Commissione di garanzia e controllo.
"A nostro avviso - proseguono - la situazione è confusa e lascia molti dubbi sul piano della legittimità giuridica. Sotto questo profilo, faremo le dovute valutazioni circa le azioni da intraprendere.
Sia chiaro che per il PD le priorità sono: il rispetto delle regole, la tutela del trasporto pubblico, come bene essenziale dei cittadini, e la salvaguardia dell’azienda pubblica ATC.
Pertanto non accetteremo più meline da nessuna parte in causa e pretendiamo che dal 15 Novembre l’esecuzione del servizio avvenga secondo quanto stabilito dagli atti di gara".
Sulla questione interviene anche Piera Sommovigo, Presidente della Commissione: “Quale presidente di commissione di garanzia e controllo ritengo sia necessario sottolineare come, allo stato, la regolarità (seppur in via parziale ed incompleta) del servizio sia garantita di volta in volta dall'intervento della Prefettura. Ritengo che tale circostanza denoti di per sé l'anomalia della situazione. La seduta di ieri non ha dissipato i dubbi e le perplessità che permangono in merito alla gestione ed all'esecuzione della procedura d'appalto e del relativo contratto. Come presidente di commissione mi è già stata anticipata dai richiedenti una richiesta di aggiornamento della seduta per monitorare in continuo la situazione e sollecitare nuovamente i soggetti competenti (in primis, la Provincia della Spezia ed il socio di maggioranza) affinché provvedano al fine di consentire ai cittadini di avere a disposizione un servizio regolare e completo.