Questo pomeriggio il Ministro Salvini ha incontrato alla Spezia i candidati della Lega alle prossime Elezioni regionali, dopo aver presenziato a Carrara al funerale del Segretario della Lega di Carrara Nicola Pieruccini. Salvini ha spiegato che per lui la politica è passione, numeri, investimenti, cantieri, "però anche affetto, Comunità e famiglia. Quando mi hanno detto che è venuto a mancare il Segretario a Carrara, ho ritenuto mio dovere venire da Roma a salutare la moglie e la figlia".
Matteo Salvini ha voluto ringraziare il Sindaco e gli spezzini, "perché hanno preso un'eredità complicata e stanno trasformando questa città. Ringrazio i Liguri in generale, perché se prima di Liguria si parlava per un pò di turismo, ma tutti gli indicatori economici vedevano la regione nella parte bassa della classifica, negli ultimi anni, non grazie alla politica, ma grazie ai Liguri, la regione è tornata ad essere una tra le prime in Italia. Grazie perché avete veramente fatto qualcosa di economicamente eccezionale, squadra che vince non si cambia".
In merito al voto per le prossime Elezioni regionali, Salvini ha esortato i presenti a non guardare i sondaggi che danno vincenti Marco Bucci e il Centrodestra, ma di andare a votare, perché l'astensionismo potrebbe ribaltare le previsioni dei sondaggi. "Mi chiedevano se la vicenda di Toti cambierà qualcosa? Per me non cambiano i giudizi sulle persone: Giovanni Tosi è stato un ottimo Governatore della Regione Liguria. Lo conosco come persona per bene e gran lavoratore. Fortunatamente i Liguri sceglieranno con la loro testa, non contiamo di vincere per i problemi e i litigi degli altri, abbiamo un'idea chiara di infrastrutture, il Porto della Spezia, Genova, Savona. Stiamo investendo sulla rete autostradale, ferroviaria, sull'entroterra".
Il Ministro ha poi fatto riferimento alle dichiarazioni sulla salute di Bucci apparse sulla stampa i giorni scorsi: "Dire di non votare Bucci perché é malato, lo trovo vergognoso solo a pensarlo. Come se chi sta combattendo con la malattia non dovesse vivere e lavorare, amare, camminare, correre. Noi rispondiamo con il sorriso, il lavoro e la passione".
Tra qualche giorno la sentenza di primo grado: "Io non mollo, l'accusa è quella di sequestro di persona. Sei anni di carcere e un milione di euro di risarcimento a titolo personale perché ho turbato gli immigrati a bordo della nave in porto a Lampedusa. Ribadirò in quell'aula di tribunale, che difendere i confini italiani e contrastare l'immigrazione clandestina è un dovere e non un reato. Rifarei esattamente quello che ho fatto".
"In questo momento c'è in corso il G7 dei Ministri degli Interni. - ha proseguito Salvini - Tutti questi paesi, anche quelli a guida di sinistra, stanno aumentando i controlli alle frontiere, perché il pericolo di far entrare delinquenti è una questione per tutti. L'Italia sarebbe il primo Paese che metterebbe in carcere qualcuno che ha contrastato i trafficanti di esseri umani. Se mi mandassero in carcere, entrerei a testa alta e orgoglioso di quello che ho fatto per difendere l'Italia è gli Italiani".
Salvini ha poi concluso dicendo: "Ringrazio tutti per quello che avete fatto, grazie al Sindaco per aver preso per mano questa città, grazie alle donne e agli uomini della Lega che lo hanno aiutato. Mancano 23 giorni, la partita non è finita, finisce al 90esimo. Abbiamo costruito bene in questi anni, i Liguri hanno visto chi chiacchiera e chi fa, lo avete toccato con mano alla Spezia, lo vedete a Genova che sta cambiando completamente il suo modo di essere. Quindi in bocca al lupo!".