"Rilevato che nel dicembre 2011 era stato annunciato un progetto di riqualificazione scaturito da una convenzione firmata dal Parco, Comune di Sarzana e società proprietaria di parte dei Bozzi, 430mila euro di fondi pubblici con i lavori da concludersi entro fine estate finalizzati a opere di 'pulizia, ripristino vegetazionale, limitazione della diffusione delle specie invasive e riqualificazione dei sentieri già presenti...arredi in legno e cartellonistica", prosegue, "e preso atto che di tutto quanto sopra non si trova traccia e le tanto pubblicizzate iniziative di conservazione degli habitat alluvionali e azioni di educazione ambientali sono rimaste solo parole progettuali di un Parco fluviale che da trent'anni è molto distante dalle logiche concrete della cultura ambientale".
"Rilevato altresì che la zona di cui sopra risulta essere qualificata come Sito di Interesse Comunitario (SIC) e che ciò è da ritenersi una vergognosa aggravante, e ritenuto di evitare nella presente iniziativa ogni richiamo all'uso dell'area di Bozzi quale sede delle feste estive dell'Unità onde non provocare sterili polemiche politiche", si legge ancora, i Consiglieri Regionali Bruzzone, Rixi, Torterolo interrogano il Presidente Claudio Burlando e la Giunta Regionale "al fine di conoscere nel dettaglio come sono stati spesi i soldi pubblici di cui alle premesse, per quali motivi tale area parco sia in stato di degrado ambientale molto più elevato rispetto di altre aree ove il parco non c'è, se non si ritenga più opportuno escludere la zona dei Bozzi di Saudino dal Parco e chiedere alla Commissione Europea di cancellare tale area dall'elenco di SIC liguri".