Si sono riuniti a Mattarana, nel comune di Carrodano, i sindaci dei quattro Comuni dell'alta Val di Vara: Carro, Carrodano, Maissana e Varese Ligure. Erano presenti i sindaci Egidio Banti, Ezio Firenze, Giancarlo Leveratto e Mauro Rattone, con il vice sindaco di Carro Giovanni Garibotti, gli assessori Walter Codeghini e Silvana Ghiggeri. Era presente anche Loriano Isolabella, capogruppo consiliare di maggioranza a Carro.
I quattro Comuni avevano già avviato, circa dieci anni fa, le procedure per la realizzazione di una Unione dei Comuni dell'Alta Val di Vara. L'operazione non era poi andata in porto ma, come emerso dall'incontro di Mattarana, non sono venuti meno i problemi organizzativi e logistici che già allora erano stati rilevati, per non dire che sono cresciuti di numero e di livello. L'esame delle principali questioni sul tappeto è iniziata dalla valutazione delle nuove tariffe TARI, frutto, secondo i sindaci, di un calcolo effettuato in sede provinciale che merita però di essere rivisto, ponendo a carico delle popolazioni dell'entroterra oneri di fatto più gravosi del dovuto. Altro problema molto serio è quello dei collegamenti telefonici, che risultano assai carenti in molte zone del territorio, con danni rilevanti sia ai privati (anche in caso di segnalazioni di soccorso o comunque di urgenza) sia alle attività economiche che, nei territori montani, meriterebbero invece di essere sostenute al massimo. L'incontro ha posto sul tappeto anche i problemi di organizzazione interna del personale, a cominciare dal servizio di segreteria comunale. I quattro Comuni ritengono di potersi muovere per realizzare una convenzione per un unico segretario comunale, e chiederanno comunque che i concorsi per nuove assunzioni in questo settore siano conclusi al più presto, superando ritardi inaccettabili.
Per quanto riguarda il personale dipendente, anche senza pervenire a tempi brevi ad una Unione dei Comuni - prospettiva che comunque non è stata esclusa - i quattro sindaci si sono espressi in favore di possibili convenzioni per funzioni associate, in modo da ottimizzare l'utilizzo del personale dipendente. Saranno inoltre riviste e accelerate le procedure per le convenzioni già esistenti, come quella per la commissione del paesaggio, che ha anch'essa accumulato consistenti ritardi nell'esame delle varie pratiche.
Un tema delicato è quello del trasporto pubblico, che in alta Val di Vara comporta l'incrocio di servizi diversi, tra quelli gestiti da ATC (area Spezzina) e quelli gestiti da AMT (area del Tigullio), e che potrebbe essere integrato da servizi a chiamata gestiti dai Comuni stessi, sempre in forma associata, allo scopo di ridurre i costi.
I quattro sindaci hanno convenuto di tornare ad incontrarsi subito dopo l'estate per avviare in concreto, previa un'accurata analisi dettagliata delle situazioni esistenti dei fabbisogni, i contorni di quella che appare sin d'ora presentarsi come una "nuova alleanza" al servizio delle popolazioni della zona.
