"Ben venga il consiglio regionale straordinario sulla sanità, così l'opposizione si sentirà ancora una volta sbugiardare dopo tutte le bugie che racconta ai liguri mettendo in cattiva luce il servizio sanitario regionale. Un servizio sanitario – è appena il caso di ricordare – che solo pochi giorni fa è stato considerato tra i migliori d'Italia, al pari di quello dell'Emilia Romagna e della Lombardia, nel rapporto Crea Sanità, sulla base dell'opinione di addetti ai lavori e utenti, cioè del personale e dei cittadini, che ogni giorno vivono da vicino il servizio offerto e non ne sparlano per meschino interesse politico.
Se nessun ospedale è stato ancora realizzato dalla destra, come recita il comunicato delle opposizioni, al netto dei cantieri del polo degli Erzelli che partiranno nel 2025, è già un passo avanti rispetto a tutti gli ospedali che aveva chiuso la giunta Burlando.
Le liste d'attesa, grazie al tanto contestato accordo con strutture convenzionate per diagnostica, cardiochirurgia, ortopedia, si sono quasi azzerate garantendo ai liguri prestazioni gratuite, quindi senza alcuna attinenza alla presunta rinuncia alle cure di cui si parla. Alle aziende sanitarie è stato aumentato il budget per l'abbattimento delle liste d'attesa che è costantemente monitorato e che prevede anche il nuovo sistema di prenotazioni last minute.
La carenza del personale, problema purtroppo nazionale, ha visto l'avvio di una serie di concorsi con un numero di assunzioni mai registrato nella storia di questa regione.
Non vediamo l'ora di ricordare anche in aula queste cose a chi, evidentemente però dimostra di non sapere – o forse volere – capire. Quello che conta è che lo abbiano capito i cittadini che promuovono la Sanità ligure e i suoi operatori. Non sorprende d'altra parte che, ancora una volta, l'opposizione si confermi su un altro pianeta e che il contatto con la realtà dei cittadini non riesca più a ritrovarlo".
Alessandro Bozzano,
capogruppo in regione della Lista Toti