"Il Partito Democratico, parte all’attacco contro Claudio Magro Sindaco di Moneglia e Ivan Valeriani candidato a Sindaco di “RiparTiamo”, in difesa di “Deiva che Vorrei”, scoprendo finalmente le carte in tavola, ovvero che quest’ultima lista non è più civica ma un’appendice del Partito Democratico - afferma Davide Parodi, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia - “Voglio rammentare che non è affatto “doveroso”, che accordi preelettorali tra comuni vengano presi con tutti i candidati a sindaco e sottolineo che la disponibilità da parte del Sindaco di Moneglia di ospitare sul proprio territorio l’ampliamento dell’impianto di depurazione era già stata palesata, in tempi non sospetti, anche all’attuale amministrazione dei Deiva ove il vicesindaco mi risulta PD”.
"Il Sindaco di Moneglia, Claudio Magro, – interviene il primo cittadino di Deiva Alessandra Avegno – ha sempre manifestato la sua disponibilità alla mia amministrazione per il progetto sopra citato. Non ero a conoscenza dell’esposto fatto dal mio assessore. Da Sindaco uscente non ravviso alcuna palesata lesione nei miei confronti o nei confronti della mia amministrazione in quanto non ritengo che Claudio Magro avesse dovuto interpellarmi per progetti futuri a pochi giorni dal termine del mio mandato", conclude Avegno.
“Trovo gravoso – continua Parodi - invece, il fatto che l’assessore in carica non abbia interpellato il Suo sindaco prima di fare una comunicazione amministrativa non rientrante nel proprio parterre di deleghe e ancor più gravoso che il Partito Democratico abbia nascosto, fino ad oggi, la candidatura di un proprio sindaco dietro una lista civica che effettivamente di civico non ha nulla avendo epurato politicamente dal suo interno, chi non la pensava come loro. Il becero tentativo da parte del partito democratico di connotare politicamente altre liste davvero civiche come RiparTiamo, per un proprio tornaconto, mi lascia interdetto, anche se non troppo, il PD, come sempre, prova a giocarsi le sue ultime carte".