“Prima di fare i complimenti all'amministrazione per l'area sgambatura cani dei Prati avrebbe fatto bene a farci un bel giro e a chiedere a chi quotidianamente la frequenta e forse si sarebbe reso conto che la situazione non è idialliaca come la ha descritta lui”, replica così il Capogruppo della Lega nel Consiglio comunale di Vezzano Jacopo Ruggia all'ex Consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle che nei giorni scorsi, su un gruppo Facebook, ha rivolto il proprio plauso all'amministrazione per la manutenzione dell'area sgambatura cani dei Prati.
“Se fosse stato veramente lì con un cane o avesse parlato con chi i cani ce li porta di frequente, l'ex Consigliere avrebbe scoperto che dalla fontanella non esce acqua, così come non c'è acqua neppure in quella che si trova all'esterno dell'area recintata, e che la situazione è tale da circa un anno. I cani che qui, giustamente, giocano e corrono, essendo l'area deputata a tale scopo, poi non possono bere, almeno che i padroni non si portino l'acqua da casa”.
“Però l'ex consigliere, visto che ora ha deciso di smetterla di contrapporsi ad una maggioranza della quale era stato opposizione in Consiglio per cinque anni, ed ha scelto di passare dall'altra parte ed appoggiarla, deve fare vedere che tutto è perfetto e deve fare propaganda. Peccato, però, che si scontri con la realtà dei fatti, che è ben diversa, e certo non basta che lui non la mostri per cambiarla. I cittadini vivono quest'area, così come vivono le tante aree abbandonate del comune di Vezzano e, contrariamente all'ex Consigliere pentastellato, sanno bene in che condizioni sono”, conclude Ruggia.