Abbiamo letto con interesse le parole del candidato Sindaco per la lista Sesta Riparte e crediamo possa essere utile, soprattutto per l’estensore, qualche aggiornamento rispetto al lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale negli ultimi dieci anni.
Sembra infatti il frutto di una notevole disinformazione parlare di «povertà di idee» dopo il rifacimento di via Roma, Via Zeri e Piazza Marconi, la sistemazione delle pavimentazioni e dei sottoservizi di quasi tutte le frazioni, gli interventi alla viabilità comunale, la valorizzazione del monte Gottero con l’apertura del bivacco “Tre Confini” e di percorsi ciclopedonali, la valorizzazione del torrente Gottero con la riattivazione del centro ittico di Chiusola e l’apertura (imminente) di una riserva turistica di pesca, la realizzazione di un moderno edifico scolastico, la promozione del castello di Godano, la completa ristrutturazione e l’ampliamento del complesso sportivo di Sesta Godano, il potenziamento dei servizi socio-assistenziali e dell’offerta sul fronte dell’edilizia popolare, la registrazione di marchi di prodotti tipici (Cipolla di Pignona, Granturco di Sesta Godano, Castagne AltaVal di Vara e Fungo del Gottero), le sinergie con gli investitori privati rispetto alla zona artigianale, al vivaio forestale ed all’orto botanico, l’accresciuta attenzione alle esigenze degli esercenti locali ed il sostegno all’organizzazione di eventi culturali o di interesse turistico: iniziative tutte portate a compimento, insieme ad innumerevoli altre, anche grazie all’ottenimento di finanziamenti per un importo complessivo, in dieci anni di attività, di oltre 15 milioni di Euro.
Interventi che hanno generato il fiorire di numerose attività ricettive che accolgono annualmente migliaia di appassionati e turisti, tra le quali più d’una proprio a Groppo, su iniziativa dello stesso firmatario della «nota» in commento.
A fronte di questo, si afferma adesso che «per realizzare il cambio di rotta si ritiene necessario porre attenzione alle cose semplici e facilmente attuabili» e cioè, debbo ritenere, occuparsi dell’ordinaria manutenzione, «per giungere alla realizzazione di progetti più ambiziosi sostenuti da capacità creative sostenute da una rinnovata speranza di cambiamento»: quindi le armi per l’invocato «cambio di rotta» saranno creatività e speranza, a sostegno di progetti non meglio definiti.
Leggiamo inoltre con dispiacere il giudizio totalmente negativo sui nostri giovani: «non sono in grado di sviluppare una generazione capace di rinvigorire la linfa vitale del territorio in via di esaurimento». Su questo siamo in totale disaccordo e segnaliamo al nuovo candidato che è vero esattamente il contrario: il futuro del nostro Comune è assicurato da giovani donne e uomini che lavorano, che innovano, che si impegnano anche nell’interesse collettivo e mantengono viva la nostra comunità in sinergia con le attivita e associazioni locali sempre operose.
Apprendiamo infine, con estremo piacere, che il nuovo candidato Sindaco ha riunito un gruppo di lavoro «competente» e «dotato di comprovate competenze»: un tema concreto e rilevante, considerata l’odierna complessità dell’azione amministrativa di un ente pubblico territoriale, per non dire del contesto politico, che immagino preluda alla candidatura di persone con pregresse esperienze specifiche.
Speriamo che questa nostra, che vuole essere di incoraggiamento per la nuova lista elettorale la cui esistenza garantisce la migliore attuazione dei valori democratici, sia di aiuto per aggiustare il tiro e mettere a fuoco argomenti seri e concreti, dei quali terrò volentieri conto in futuro.
Il Sindaco Marco Traversone e gli Amministratori