Il Partito Democratico spezzino e la capogruppo in consiglio comunale Martina Giannetti intervengono in merito al Consiglio Comunale che si è svolto ieri sera sul tema del divieto di accesso dei mezzi sino ad Euro 4 nel centro della Spezia.
"Tutto esattamente come temevamo, un nulla di fatto in cui l'assessore competente non è intervenuto e il Sindaco, come sempre, è intervenuto per ultimo, fuori tema, nei tre minuti che gli concede la dichiarazione di voto anziché nel dibattito. La maggioranza - afferma il PD - ha rigettato tutti i nostri documenti, quindi la nostra richiesta di sospensione temporanea dell'ordinanza, approvando invece il proprio impegno A rilevare tempestivamente eventuali criticità relative all'ordinanza N.14824 e quindi a valutare conseguenti possibili interventi in favore della cittadinanza".
"Nessun cenno - proseguono i Consiglieri del Partito Democratico - alla responsabilità di aver fatto calare il provvedimento in una città con un servizio di trasporto pubblico in forte sofferenza, al pregiudizio dei cittadini alla mobilità, alle contraddizioni, soltanto negazione del problema".
"Un problema - conclude il PD - che aveva una data precisa, nota dal 2018, che si è scelto di affrontare con un'ordinanza dell'ultimo minuto e con deroghe introdotte a 10 giorni dall'entrata in vigore. Nessuna apertura, nessun confronto, il solito benaltrismo. Un metodo ormai definitivo".
