“Diamo il benvenuto in Italia ai 18 bambini palestinesi e ai loro familiari, arrivati oggi alla Spezia, a bordo di Nave Vulcano della Marina Militare. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare, a nome della Difesa, il personale medico del Qatar giunto oggi in Italia con Nave Vulcano, che ha collaborato con noi in questi mesi fornendo un prezioso supporto a bordo. L’instancabile lavoro della Difesa a favore di chi ha bisogno però non finisce qui. Nei prossimi giorni, infatti, con un volo speciale dell’Aeronautica Militare, verranno trasferiti in Italia altri bambini palestinesi dall’Egitto. Abbiamo inoltre dato disponibilità a costruire un ospedale da campo dell’Esercito per aiutare la popolazione civile che non è certo responsabile della guerra".
Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto per il rientro di Nave Vulcano e del personale sanitario interforze al porto della Spezia.
“In questi mesi avete fatto uno straordinario lavoro con passione e amore, rappresentando il meglio dell’Italia. Il vostro sacrificio, la lontananza dai vostri cari, è ripagato dal grazie da parte degli italiani e dalla consapevolezza di aver scritto una bella pagina di storia, da protagonisti” - ha aggiunto il Ministro Crosetto rivolgendosi agli oltre 190 militari impegnati a bordo.
Nave Vulcano è stata ormeggiata in Egitto da inizio dicembre per fornire supporto sanitario ai feriti palestinesi che sono riusciti a raggiungere il porto di Al Arish. Il 22 dicembre scorso una mamma di 23 anni ha dato alla luce la sua bambina che ha voluto chiamare Illin Italia in segno di ringraziamento per l’aiuto da noi ricevuto. I pazienti saranno trasferiti presso gli ospedali Rizzoli di Bologna, Meyer di Firenze, Gaslini di Genova e Bambino Gesù di Roma. I primi bambini palestinesi, con i loro accompagnatori, sono giunti in Italia con il volo militare del 29 gennaio.