Ad accogliere i profughi palestinesi che sono arrivati questa mattina all'alba alla Spezia a bordo di Nave Vulcano era presente, in rappresentanza del Governo, il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale, oltre che Vice Premier, Antonio Tajani.
Dopo essere salito a bordo dell'imbarcazione della Marina Militare ed aver portato il proprio saluto ai profughi, Tajani ha affermato: "Si è conclusa positivamente la seconda parte dell'operazione che punta a portare in Italia 181 palestinesi feriti da curare negli ospediali pediatrici del nostro Paese. Grazie a Nave Vulcano tanti civili sono stati curati direttamente a bordo ed ora sono stati portati qui questi bambini che adesso saranno trasportati negli ospedali di Genova, Bologna, Firenze e Roma per ricevere tutte le cure di cui hanno bisogno. Voglio rngraziare i militari, il personale della Croce Rosaa ed i tanti volontari che hanno partecipato a questa operazione che si è svolta in accordo con il Qatar e che ha visto la collaborazione di diversi Ministeri italiani".
"Grazie a questa operazione - ha sottolineato il Ministro - è stato possibile salvare questi bambini, vittime innocenti di una guerra di cui non sono responsabili. La nostra Marina Militare ha dimostrato una grande umanità e l'Italia ha dimostrato con i fatti di farsi carico di curare la popolazione che subisce le sofferenze causate dalla guerra. L'Italia vuole essere portatrice di pace".
Con commozione ha aggiunto: "Oggi è motivo di soddisfazione vedere il sorriso di questi bambini, alcuni dei quali estratti dalle macerie, vederli stare con le loro mamme e vedere che abbracciano i marinai. Sentire, poi, le parole di ringraziamento e di riconoscenza dei loro familiari è motivo di grande gioia. Il nostro intento è senza dubbio quello di portare via dalla guerra altri bambini bisognosi di cure".
L'obiettivo finale, però, non può che essere la conclusione delle ostilità: "L'Italia lavora per la pace e la stabilità in medio oriente, l'obiettivo è quello di dare vita a due Stati. Voglio ringraziare ancora il Qatar per quello che sta facendo, non solo per il suo ruolo in questa operazione, ma in particolare per il suo impegno per arrivare ad un cessate il fuoco che possa alleviare le sofferenze della popolazione, sia degli israeliani che dei palestinesi".
"I civili - conclude il Ministro - non hanno colpe. La pace è un tragaurdo di straodinaria importanza".