"Il consiglio regionale ha approvato oggi il nuovo piano di dimensionamento scolastico, l'opposizione fa terrorismo psicologico e disinformazione: nessun istituto verrà chiuso o cambierà posizione; la continuità didattica è assicurata a tutti gli studenti e alle loro famiglie che non vedranno alcuna differenza per un provvedimento che riguarda esclusivamente una questione amministrativa".
Alessandro Bozzano, capogruppo della Lista Toti, commenta così la delibera assunta da Regione Liguria, respingendo ogni polemica puramente strumentale.
"Qualche collega ha sostenuto che i bambini verrebbero iscritti a scuole che non esistono più, come se le famiglie non trovassero più la sede, le aule, gli insegnanti lì dove erano ieri e dove resteranno in futuro – ribadisce Bozzano - Una narrazione falsa e fuorviante, le uniche novità riguarderanno il personale amministrativo, non l'offerta didattica e formativa, né gli studenti o il corpo docente".
"Piuttosto la sinistra decida una buona volta cosa vuol fare: questo Piano è figlio della decisione del governo Draghi, voluta dal ministro Bianchi e votata da chi oggi si lamenta per gli effetti che la scelta produce sul territorio. E soprattutto si sappia che la mancata approvazione del nuovo dimensionamento avrebbe potuto dare origine alla contestazione di un danno erariale. Un consiglio non richiesto a certi colleghi: gli unici a dover prendere i voti a scuola sono i ragazzi", conclude il capogruppo.