"Sul tema dello sbarco delle autocisterne Gnl al pontile Enel del porto della Spezia, come sempre, l'opposizione interpreta male le norme al solo scopo di sollevare polemiche. La questione è gestita dal ministero dell'Ambiente e, come abbiamo ripetuto più volte, la Regione non ha competenza in materia. Le procedure di valutazione preliminare, infatti, prevedono un'istruttoria interna al ministero che non coinvolge gli enti del territorio. Questo modo di affrontare il tema in consiglio regionale dimostra solo una scarsa conoscenza delle procedure ministeriali e della normativa che regolano questi delicati temi". Così l'assessore all'Ambiente Giacomo Giampedrone, in risposta all'interrogazione proposta dal Movimento 5 Stelle nel corso del consiglio regionale.
Non si fa attendere, però, la contro-replica del Consigliere regionale Ugolini.
"Alla nostra interrogazione in Consiglio Regionale con la quale abbiamo chiesto il punto sul procedimento di valutazione preliminare per valutare lo spostamento dello sbarco delle autocisterne di Gnl al pontile Enel nel porto della Spezia, la Regione fa rispondere ai burocrati che la valutazione è competenza del Ministero dell'Ambiente. Grazie, lo sapevamo già: infatti, lo avevamo chiaramente scritto nell'interrogazione, e anzi lo ricordiamo in particolare alla dirigente che ha risposto al posto del presidente e dell'assessore competente", afferma il consigliere regionale del M5S Paolo Ugolini a margine della discussione.
"Ci riproviamo allora: quello che abbiamo chiesto noi era ed è il punto di vista della Regione su questa procedura, a cui tutti possono accedere dal sito del Ministero, considerato che proprio la Regione era stata coinvolta come Ente partecipante alla procedura che aveva portato ad avvallare la decisione di far attraversare il golfo dalle navette che porteranno le autocisterne cariche di Gnl, ma lo aveva fatto senza valutare prima il punto di sbarco. Ora cercando di metterci una pezza, la Regione cerca di far passare il tutto come un'ottimizzazione del progetto già approvato. Peccato che lo sbarco al pontile Enel avviene sempre in zona anche urbana e dunque: quando è stato valutato che lo sbarco al pontile Enel è veramente meno impattante di altri punti e comunque non pericoloso per la navigazione e le attività portuale, nonché per la vita dei residenti della zona di Fossamastra e Pagliari?".
"L'assessore competente riuscirà mai a non buttarla in caciara e a rispondere nel merito avendo come faro il rispetto dei cittadini che vivono in quell'area? O a farla da padrone devono essere sempre e comunque gli interessi privati con buona pace degli spezzini preoccupati per il loro futuro?", conclude Ugolini.
GNL PORTO LA SPEZIA, LA REPLICA DELL'ASSESSORE GIAMPEDRONE: "L'OPPOSIZIONE DIMOSTRA DI NON CONOSCERE LE NORME, LA PROCEDURA È DI COMPETENZA ESCLUSIVAMENTE MINISTERIALE"