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Blocco Euro4, Raffaelli: "Nel 2018 il PD votò contro, per le stesse ragioni per cui ora chiediamo modifiche" In evidenza

La replica del Consigliere comunale spezzino del PD al collega Fabio Cenerini.

"Solitamente il Consigliere Cenerini è attento a ricordare gli eventi con precisione, ma non questa volta" - replica il Consigliere Marco Raffaelli (PD) al collega - Ricordo allo smemorato Cenerini che, nel 2018 il PD votò convintamente contro, non solo agli emendamenti presentati dalla Maggioranza, ma anche alla stessa Delibera del Piano della Mobilità presentata dall’Assessore Casati".

"Intervenni proprio io - aggiunge Raffaelli - motivando la posizione nell’evidenziare la frettolosità e la confusione con cui si stava introducendo un piano che avrebbe impattato fortemente sulla vita delle persone, e lo si stava facendo senza accompagnare quella decisione con interventi di mitigazione degli effetti negativi, come investimenti sul trasporto pubblico locale. Anzi, su questo arrivavamo da un taglio di 300 mila euro, deciso dal centrodestra pochi mesi prima.
L’improvvisazione con la quale Peracchini e Casati stavano affrontando un tema importantissimo li portava addirittura ad inserire nel Piano la considerazione del completamento della Variante Aurelia per il 2020 (siamo nel 2024, governano da 7 anni e non hanno ancora terminato neppure una parte del Terzo Lotto).
Insomma, si stava chiaramente ponendo il carro davanti ai buoi, con il rischio di creare un vero pasticcio".

"Oggi ci troviamo davanti a quel pasticcio! E le ragioni che, nel 2018, ci portarono a votare contro, sono le medesime che ci spingono oggi a intervenire con correzioni e miglioramenti alla nuova Ordinanza.
Con essa infatti Peracchini e Casati colpiscono nuovamente a gamba tesa diritti ed opportunità, i quali meritano invece tutela ed attenzione, per evitare che le fasce più deboli della popolazione spezzina vengano penalizzate maggiormente.
Difatti, anche adesso, mentre con una mano il Comune emana frettolosamente il divieto ai veicoli Euro 4, con l’altra mano procede a tagliare ulteriormente le risorse sul trasporto pubblico per una cifra di 200 mila euro. Esattamente il contrario di quello che si dovrebbe fare.
Con le decisioni del passato e del presente il PD dimostra quindi un’indubbia coerenza, e mantiene alte attenzione e difesa delle vite e dei diritti degli spezzini”.

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