Chiediamo all’Assessore Saccone ed al Sindaco Peracchini di farci capire meglio.
Ricordandoci la normativa in merito all’accesso agli atti da parte dei Consiglieri Comunali – da noi sempre rispettata – e le sanzioni stabilite per una sua eventuale violazione, intendono per caso dirci che, se qualcuno di noi in futuro dovesse informare pubblicamente gli spezzini sugli sviluppi della vertenza Enel, verrà da loro denunciato?
Non vorrete per caso tentare, spaventandoci, di tenere i cittadini all’oscuro della vicenda, solo perché, fino ad oggi, vi siete contraddistinti da una totale incapacità di tutelare gli interessi della città, ma, anzi, a causa del vostro immobilismo avete permesso ad Enel di prendere in giro Spezia?
Non dovreste essere proprio voi, Sindaco ed Assessore, i primi a garantire trasparenza nei confronti di tutti, in merito ad una delle partite più importanti per il futuro del nostro territorio?
Riteniamo pertanto squallido l’intervento dell’Assessore Saccone.
Rispondiamo a lei e a tutta l’Amministrazione dicendo che continueremo a svolgere il nostro mandato senza timori, nell’interesse dei nostri concittadini e con obiettivi chiari: richiamare Enel al rispetto di una città che ha dato tantissimo nel corso dei decenni e far si che le aree della vecchia centrale divengano oggetto di una riconversione industriale fatta da forti investimenti e occupazione di qualità.
Ci riserviamo, semmai noi, di denunciare le parole che abbiamo letto, espressive di una non velata minaccia, nelle sedi che riterremo più opportune.
Marco Raffaelli
Martina Giannetti
Andrea Frau
Andrea Montefiori
Fino Falugiani
Piera Sommovigo
Viviana Cattani