"Ho scritto al Sindaco Peracchini e al Presidente del Consiglio comunale Piscopo, affinchè sul palazzo comunale venga esposta ben visibile la bandiera israeliana, cosa che non è ancora stata fatta, come invece hanno fatto moltissimi comuni e altri enti pubblici italiani", la richiesta arriva dal Consigliere comunale Fabio Cenerini.
Così spiega le motivazioni: "Deve essere chiaro da che parte stiamo, fra chi è stato trucidato e i terroristi, tagliagole islamici di Hamas. Voglio ricordare donne, vecchi e bambini uccisi, sono stati trovati corpi bruciati e decapitati, altri 260 ragazzi che avevano l'unica colpa di ballare in mezzo al deserto uccisi magari da loro coetanei divorati da una folle ideologia. Le condivisibili dichiarazioni del Sindaco Peracchini non bastano, non è sufficiente parlare soltanto al passato e della porta di Sion, dobbiamo essere chiari sul con chi siamo schierati oggi. Da una parte c'è un popolo civile e democratico, dall'altra dei barbari assassini che hanno fatto una carneficina di civili, fra cui ripeto moltissimi bambini e neonati, un movimento terroristico antidemocratico, che tiene il potere con la violenza, sul suo stesso popolo".