Le periferie spezzine raccolgono e rappresentano, come spesso accade, un concentrato delle contraddizioni e dei difetti del modello di gestione della città. Fossitermi non fa eccezione.
Un quartiere arricchito dal capitale umano degli abitanti, sempre più eterogeneo, ma che soffre dell'assenza di una gestione vera e propria dei flussi turistici, sia dal punto di vista della viabilità che da quello della disponibilità di alloggi in vendita ma soprattutto in affitto.
C'è poi il problema legato al commercio, alla mancanza di misure di sostegno e valorizzazione delle storiche e piccole attività, ma anche la continua presenza di cantieri che si alternano in modo randomico incidendo negativamente sulla qualità della vita delle persone e che fanno parte di un quadro caratterizzato dall'assenza di un piano urbanistico vigente. Insomma c'è molto da fare, per questo con questo pacchetto in interpellanze, come Partito Democratico, abbiamo iniziato un percorso di ascolto e presenza. Abbiamo iniziato dal Favaro mesi fa e dopo Fossitermi nei prossimi giorni e settimane saremo in altri quartieri periferici che, guarda caso, soffrono di problematiche pressoché identiche e altrettanto dimenticate dall'Amministrazione.
Il PD ha depositato tre interpellanze: una per le problematiche di Via Rossini inerenti il manto stradale danneggiato e relativo marciapiede, una per lo smottamento di scalinata Lorenzo Perosi e la terza per la riqualificazione del boschetto di Via Puccini.