A completamento di quanto già evidenziato negli scorsi giorni e ribadendo che le competenze dell'ente Provincia, ovvero dell'Ambito Territoriale Omogeneo per il settore Idrico (ATO Idrico), sono di programmazione e non di gestione della rete fognaria, pertanto il controllo della stessa rete che non è proprietà della Provincia, ma spetta al gestore ed all'ente proprietario, generalmente le amministrazioni comunali, è altresì necessario fare anche chiarezza sulla più generale competenza e sulle funzioni che vengono attribuite alla stessa Provincia.
Appare infatti oggettivamente errata la citazione delle competenze dell'ente Provincia facendo riferimento al vetusto articolo 19 del Testo unico degli enti locali (Tuel), ovvero una legge del 2000 che è stata ampiamente superata dalla riforma attuata dalla legge 56 del 2014 e, a sua volta, attuata dalla legge regionale 15 del 2015.
Per chiarezza informativa, le attribuzioni di competenze evidenziate dall'articolo 19 del Testo unico degli enti locali del 2000, oggi richiamate da alcuni pubblici interventi, fanno riferimento alle funzioni ed ai compiti degli enti provinciali precedenti la riforma del 2014. Le funzioni amministrative richiamate della norma del 2000 (articolo 19 del Tuel) non trovano, infatti, più competenza nella realtà delle Province, quali enti locali di area vasta, proprio a seguito della riforma del 2014 che ha interessato, ad esempio, materie quali difesa del suolo, caccia e pesca (ed altro) e, propriamente al contesto attuale, anche per "rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi delle acque".
La Provincia della Spezia segue comunque con attenzione l'evolversi della problematica in corso di definizione nel territorio di Lerici, in attesa del completamento delle analisi degli enti preposti, dei confronti previsti tra i campioni rilevati e le coprocolture dei soggetti interessati da problematiche sanitarie, delle indagini epidemiologiche ancora in corso e della definitiva individuazione delle cause.