Il Consigliere comunale Fabio Cenerini ha presentato, nel Consiglio comunale di lunedì 11 settembre, una mozione riguardante i monopattini elettrici chiedendo "servizi appositi della polizia municipale, per contrastare l’uso selvaggio di tale mezzo, che spesso ha portato a situazioni drammatiche".
La sua proposta è stata bocciata mentre è stato approvato sul tema un ordine del giorno della maggioranza che Cenerini definisce: "autocelebrativo ed inutile in quanto invita soltanto ad aspettare la legge in itinere in parlamento".
"Il problema - afferma Cenerini - non sono tanto i monopattini in affitto, messi a disposizione dal Comune: come ho detto in discussione in consiglio, le intenzioni dell’amministrazione e dell’Ass. Casati erano buone, il vero problema sono i mezzi privati, che sono truccati alla nascita, in quanto fanno ben oltre i venti chilometri orari previsti per legge; è facile trovarli in strada a 50 all’ora, inoltre quasi sempre sono senza luci, ma ovviamente girano la notte, galleria Spallanzani compresa, dove ne è vietata la circolazione, ma ne passano a centinaia ogni giorno".
"Se a Parigi è stato fatto un referendum (90% contro i monopattini elettrici), dal 1° settembre dismessi quelli pubblici, a Marsiglia ne sono stati tagliati 1500, un motivo ci sarà? 9 decessi nel 2021, 16 nel 2022, incidenti provocati dal loro uso e in aumento del 78%, decine di pedoni investiti e Peracchini afferma che va aspettata la legge? Spero per lui che non ci scappi il morto anche alla Spezia", prosegue il Consigliere.
"Nell’ordine del giorno della maggioranza si fa riferimento ad oltre 480 verbali in quattro anni relativi al problema, ovvero 1 circa ogni tre giorni, vuol dire che i controlli sono inesistenti, rispetto alle centinaia d’infrazioni a cui assistiamo ogni giorno! Sto valutando di promuovere un referendum consultivo, di iniziativa popolare sulla pericolosità di questo mezzo e per limitarne l’uso", conclude Fabio Cenerini.