L'ultimo consiglio comunale lericino ha visto, in un'unica seduta, la discussione, con quindici punti all’odg, di Bilancio Consuntivo 2022, Bilancio previsionale 2023-2025, DUP, Piano delle opere 2023-2025, e altro ancora, un consiglio comunale lungo e che continua a generare commenti e necessari approfondimenti.
"Il lungo Consiglio Comunale di Lerici di venerdì scorso, 28 Aprile, durato circa otto ore, ha evidenziato ancora una volta l’atteggiamento di supponenza della Giunta che vive con fastidio la funzione di vigilanza e controllo che svolgono le opposizioni- commentano Emanuele Nebbia Colomba e Bernardo Ratti, del Gruppo Consiliare Siamo il Golfo dei Poeti- Caso unico in Provincia, e probabilmente caso raro a livello nazionale, la discussione di così tanti punti in un'unica seduta". Tanti temi "A cui si dovrebbero dedicare almeno due Consigli separati e relative commissioni preparatorie".
Il Gruppo Consiliare Siamo il Golfo dei Poeti assicura: "Abbiamo comunque cercato di approfondire seriamente le oltre 1.000 pagine di documentazione, fornitici appena una dozzina di giorni prima del Consiglio (tenendo conto che quotidianamente lavoriamo), i vari passaggi contabili e previsionali, evidenziando parecchie incongruenze, oltre i tanti discorsi da “libro dei sogni” che si ripetono ormai da oltre otto anni, come le reiterate differenze “milionarie” tra le previsioni di spesa e le previsioni di entrate ripetute annualmente".
Un aspetto, tra gli altri, è stato sottolineato sia in sede di consiglio comunale che successivamente: "Tra le tante, è emerso che non sono stati incassati diversi canoni da concessioni a società di telefonia e canoni da spiagge 'libere attrezzate'. Il Comune di Lerici infatti non incassa canoni dai concessionari di telefonia mobile da anni: poco nel 2018 e nel 2019. Niente nel 2020, 2021 e 2022. Si parla di cifre molto alte, tanto da essere costretto ad accantonare oltre 435.000 euro al Fondo Crediti di Dubbia esigibilità".
Nel dettaglio, invece, i canoni delle spiagge libere attrezzate "Nel 2019-2020-2021 non è stato incassato nulla, mentre nel 2022 meno della metà, tanto da dover accantonare circa 396.000 euro al Fondo Crediti di Dubbia esigibilità".
"In Consiglio, il Sindaco, da noi pressato, sulle spiagge ha parlato di tre concessioni, ma "che si risolverà tutto". Lo speriamo caldamente, come speriamo che rientri quanto dovuto dai canoni sulle concessioni alle Società di Telefonia, in quanto ad oggi risultano mancanti cifre importanti. Stiamo parlando di concessioni di siti importanti del nostro territorio", concludono.
