Il candidato sarzanese del centrosinistra Renzo Guccinelli nei giorni scorsi ha posto l'accento su quelle che ha definito "alcune gravi inadempienze" dell'amministrazione Ponzanelli, a scapito delle fasce più fragili della popolazione.
"Nei giorni scorsi ho pesantemente criticato la drammatica situazione dei servizi sociali dove in questi anni ci sono stati pesantissimi tagli ai servizi e al personale. In modo particolare ho segnalato il pensionamento di un assistente sociale che avrebbe ridotto a due le presenze in ufficio, lasciando 200 minori allo sbando. Guarda caso in questi giorni è stata annunciata dalla sindaca Ponzanelli la prossima assunzione di un assistente sociale a tempo determinato, tra l'altro la stessa persona indicata da mesi, senza ricevere mai risposta, da un dirigente del settore. Allora era vero che il personale era insufficiente per il servizio come ho denunciato! Peccato che la negligenza di Ponzanelli e la sua scarsa sensibilità al sociale hanno fatto perdere a tanti minori mesi preziosi".
Guccinelli ha sollevato poi un altro tema che ha sempre come protagonista i più deboli. "Solo ieri ho denunciato la mancata attuazione, sempre da parte di questa giunta, del Piano per l'eliminazione delle Barriere Architettoniche, in barba alle esigenze di costruire città a misura di disabile. Ed ecco che per miracolo, ancora una volta, oggi compare la convocazione di un incontro per fare una illustrazione anticipata rispetto all'attuazione finale o, vien da pensare, rispetto al voto, considerato il tempismo decisamente sospetto. È evidente che si sono persi due anni e adesso si cerca di porre rimedio con atti informali e superficiali e soprattutto fuori tempo massimo, dato che l'attuale Consiglio comunale non avrà più modo di approvare il piano! Una presa in giro bella e buona!"
Infine Guccinelli affronta la situazione della casa di riposo Sabbadini, confidando in un nuovo celere intervento dell'amministrazione attuale. "Mi permetto di sottoporre infine un altro tema, sperando che i timori del voto producano altri, seppur falsi, miracoli. Dopo anni di inerzia, la sindaca dovrebbe concentrarsi nelle prossime ore sul Centro Sabbadini, viste le gravissime condizioni strutturali in cui versa: infiltrazioni d'acqua, invasioni di piccioni, malfunzionamento degli ascensori. La struttura ha seri problemi sanitari e carenze dei servizi, come segnalato mesi fa da una persona anziana cui il Comune di Sarzana non ha mia risposto. Che gli ultimi non siano una priorità della destra non è una novità di oggi. Ma non si può più tacere. Io farò tornare i deboli al centro dell'attività comunale!".