"Il vecchio poligono di tiro di Piana Battolla nel Comune di Follo attende da diversi anni una procedura di naturalizzazione; lo scorso novembre il Comune di Follo ha bandito una gara di appalto per affidare la procedura di bonifica; la gara si è conclusa con l'aggiudicazione dei lavori ad una impresa lombarda che, però, non ha dimostrato di avere i requisiti richiesti nel bando di gara, ossia l'attestazione dell'Albo nazionale dei gestori ambientali di categoria A e D; il Comune di Follo, quindi, ha ritenuto necessario dover procedere alla revoca della precedente determinazione, avviando una nuova consultazione per individuare l'azienda a cui affidare l'appalto". Ricostruisce così la questione Roberto Centi, Consigliere regionale Lista Sansa.
"Già nel 2020 - prosegue - il Comune di Follo aveva ottenuto un finanziamento da parte di Regione Liguria per la bonifica del poligono di Piana Battolla, la cui seconda tranche era stata rifiutata dal Comune in quanto il fiume Vara negli anni aveva eroso una parte dell'area inquinata dall'ex tiro a volo, facendo venir meno, secondo la posizione del Comune, gran parte dei lavori preventivati; con la seconda delibera il Comune di Follo ha richiesto un adeguamento delle tariffe e, conseguentemente, maggiori fondi; il problema risulta attuale e di notevole importanza essendo il sito particolarmente inquinato e pericoloso".
"Ho presentato quindi un'interrogazione in Consiglio regionale per conoscere lo stato di avanzamento della gestione della bonifica dell'ex poligono di tiro di Piana Battolla nel Comune di Follo", conclude il Consigliere regionale.
Rispondendo all'interrogazione, l'Assessore Giampedrone ha comunicato che partiranno i lavori di urgenza entro la prima parte marzo, da chiudersi in 6 settimane.