Alternativa per Sarzana è una coalizione formata da due liste, il Movimento 5 Stelle e Sinistra per Sarzana, che comprende anche Rifondazione comunista, i Verdi, Sinistra Italiana e l’appoggio dell’aspetto civico, attualmente rappresentato da Valter Chiappini, capolista di Sinistra per Sarzana, attivo già da anni anche con il Manifesto per la Sanità Locale.
“L’intento è quello di portare avanti le battaglie che abbiamo affrontato in consiglio comunale – spiega la candidata a Sindaco Federica Giorgi, M5S – come i temi della sanità, l’ambiente e il lavoro, elementi importanti alla base del nostro programma elettorale”.
“Dal punto di vista ambientale, siamo i primi ad aver eliminato la plastica in consiglio comunale – continua Giorgi – sul tema del sociale grazie a noi c’è stata la casa rifugio per le donne vittime di violenza”. Si tratta di temi che si prevede vengano sviluppati, nell’ambito del programma elettorale, affiancati anche alle battaglie dei numerosi ordini del giorno portati per l’Ospedale San Bartolomeo, per cui lo scorso ottobre si era indetta la manifestazione a difesa dell’ospedale che ha visto protagoniste circa 2000 persone.
“Noi vogliamo dare l’impronta di qualcosa che cresce dal basso – spiega Valter Chiappini - Nelle campagne elettorali spesso arrivano i segretari nazionali che pongono un input dall’alto, che poi nel locale ha ben poca rilevanza. Ad esempio, Fratelli d’Italia ha come effetto trainante Giorgia Meloni. Noi vorremo che la gente di sinistra ci votasse proprio perché i nostri principi non sono di segretari di partito, ma di persone del territorio e rappresentare quindi una partenza dal basso”.
Chiappini ribadisce anche l’alternativa rispetto agli altri due poli di sinistra, come aveva già spiegato nell’intervista che ci ha rilasciato qualche settimana fa dichiarando: “Con il partito di Bellegoni ci sono state diverse interlocuzioni, ma alla fine abbiamo dovuto accettare la loro scelta di presentarsi autonomamente. Non ce la siamo invece sentiti di aprirci ad una parte che evidentemente, nei modi e nei trascorsi precedenti, ha ben poco di sinistra vera”.
“Per quello che riguarda i Verdi, la nostra idea è anche quella di creare un lgruppo che possa continuare a lavorare anche in futuro, vogliamo creare una vera alleanza per chi crede ancora nei valori della solidarietà, nell’ambiente, creare una società e una sanità diversa”, dichiara Paolo Bongiovanni, candidato per i Verdi, specificando anche il disagio del personale sanitario, ormai ridotto al minimo.
“Vorremo rappresentare tutti quelli che ancora si scandalizzano di un ministro che, anziché condannare una violenza, minaccia la preside che fa un discorso antifascista”, aggiunge ricordando il recente episodio della lettera della preside del liceo Da Vinci di Firenze per spronare i suoi studenti a non essere indifferenti alla violenza, lettera contestata dal ministro Giuseppe Valditara.
Per le elezioni amministrative Sarzana si sta riempiendo di spazi dedicati alle campagne elettorali, per quel che riguarda Alternativa per Sarzana i prossimi appuntamenti saranno sabato 4 marzo per l’inaugurazione dell’info point e sabato 11 alle 17.30 l’incontro con i cittadini presso la Sala della Repubblica.