Francesca Sacconi si candida sindaca a Porto Venere per le elezioni amministrative 2023, Lista La Civica: questo il nome scelto per la candidatura che avrà soprattutto lo scopo di rimettere il residente al centro delle azioni intraprese dall’Amministrazione.
“Chi vive nel comune di Porto Venere, che comprende anche i borghi delle Grazie e Fezzano, conosce i problemi che si incontrano quotidianamente sul territorio”, questo uno dei motivi su cui si mette l’accento nel programma di Francesca Sacconi.
“Abbiamo scelto di puntare sulla centralità del cittadino, quindi garantendo i servizi che in questi anni sono venuti a mancare -spiega la candidata a sindaco - vogliamo rendere la vita del cittadino più vivibile perché in questi anni ha avuto una carenza di servizi e molti disagi, il turismo c’è ed è importantissimo ma deve esserci equilibrio con le esigenze di chi vive nel comune anche in inverno”.
"Questa campagna elettorale non potrà non tener conto delle trasformazioni che il territorio di Porto Venere sta subendo - sottolinea Sacconi - nella lista civica saranno candidati residenti del comune con idee trasversali e non inquadrabili in un solo schieramento politico".
I dettagli del programma verranno svelati punto per punto sulla pagina Facebook, ma è stato spiegato quali saranno i temi: servizi maggiori per i residenti dei tre borghi, in particolare con un rafforzamento del trasporto marittimo e una migliore gestione della viabilità, una sezione sarà riservata anche al decoro urbano e al verde. L’isola Palmaria, tema molto caldo per via del Masterplan e degli immobili presenti sull’isola, sarà al centro del dibattito con un capitolo dedicato all’interno del programma.
L’altra grande questione che riguarda anche l’intero Golfo della Spezia è quella di Panigaglia. Su questo la candidata afferma: “Lo stabilimento di Panigaglia c’è e dà lavoro a tante famiglie, è una scelta fatta molti anni fa, tuttavia credo che sia necessario ottenere maggiore trasparenza e sicurezza, magari garantendola con l’assunzione di nuovo personale. Certamente ritengo sia utile fare un piano di evacuazione per i residenti che devono essere informati”.
La lista si propone di dare un futuro diverso ad un territorio che si sta spopolando e che, secondo la candidata, risponde soprattutto nei periodi estivi alle esigenze di chi ha seconde case e dei turisti, mentre i residenti, ormai rimasti pochi, si sono sentiti messi da parte.