Difficile interagire con questa amministrazione che si barrica dietro un successo elettorale per perseguire politiche e interventi eccessivamente onerosi, con risultati sostanzialmente mediocri e a volte anche inutili, come comincia ad essere evidente a molti, anche tra chi questa amministrazione l'ha votata.
L’aggressione al paesaggio ne è la cartolina di presentazione. L’attrattività di questi luoghi, già abbondantemente sotto pressione dall’eccessivo sfruttamento del golfo, dalle attività marittime alla cementificazione del litorale, all’abbandono dell’entroterra, viene ulteriormente compromessa da interventi invasivi scoordinati, senza una comprovata e condivisa strategia di tutela, conservazione e valorizzazione andando verso una Lerici più brutta e più povera!
L’esistenza di spazi verdi, pubblici e privati, all’interno del contesto urbano, oltre che migliorare la qualità della vita, rende possibile sopravvivere nell’ambiente del tutto artificiale della città. Il verde urbano fa parte dell’ambiente costruito ed è in stretta relazione con il paesaggio e, come tale, necessita di attenzione e cura costante per potere mantenere le sue caratteristiche e migliorare le sue funzioni. Le essenze resinose liberano aromi naturali salutistici, le alberature rendono gradevoli ambienti tristi e contribuiscono all’equilibrio ambientale, purificano l’aria, l’acqua, il suolo, mitigano le ondate di calore e costituiscono una costante “didattica naturalistica” per bambini e adulti.
Come circolo di Legambiente abbiamo più volte sostenuto la necessità di uno strumento che consenta di determinare un programma organico di interventi per quanto concerne lo sviluppo quantitativo e qualitativo del Verde Urbano, oltre che per la sua manutenzione e gestione.
Con la petizione sottoscritta da molti cittadini residenti e da alcuni frequentatori abituali, consegnata oggi all’ufficio protocollo:
- chiediamo che il Comune di Lerici adotti un Regolamento del Verde e del Paesaggio Urbano redatto in conformità ai principi sanciti dall’articolo 9 della Costituzione, dal DLgs 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), dal DLgs 152/2006 (Codice dell’Ambiente) dal D.Lgs 10/2013 (Norme per lo sviluppo delle aree verdi urbane ) dalla Convenzione Europea del Paesaggio, e dall’Agenda2030 dell’ONU;
- chiediamo che il Comune di Lerici inserisca il “Piano Comunale del Verde” come strumento strategico nella pianificazione urbanistica locale, per una ampia e corretta attuazione della Dlgs 10/2013, per il disposto costituzionale, per gli impegni presi in sede di Unione Europea e ONU;
- chiediamo che i processi progettuali, decisionali e di controllo avvengano con la partecipazione attiva di singoli cittadini, delle parti sociali e dei gruppi di espressione della società civile.
Il circolo di Legambiente Lerici APS