“Il Governo ha accolto l’ordine del giorno presentato dal collega Gianluca Caramanna, che impegna il Governo stesso a valutare l’opportunità di introdurre nel primo provvedimento utile, una disposizione che autorizzi strutture turistiche, ricettive e termali a realizzare nuovi impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra, di potenza fino a 1 MW, in aree e edifici anche se situati in centri storici o aree soggette a tutela.
La misura semplificherà le procedure in deroga alle disposizioni vigenti e premetterà alle strutture di utilizzare prioritariamente l’energia autoprodotta contrastando la crisi energetica in atto.”
“L’approvazione di questa proposta” aggiunge Frijia “è un notevole passo in avanti per l’autonomia del comparto turistico e ricettivo soprattutto nel territorio ligure e spezzino; un messaggio importante nei confronti di un settore strategico per il nostro Paese in una fase in cui i rincari energetici, dopo due anni di pandemia, gravano pesantemente”.