La politica del rinvio è tipica di chi non ha il coraggio di prendere delle decisioni sbagliate o dei cattivi avvocati che si sono accorti che hanno errato tattica e sanno che arriverà una sentenza negativa. Dal momento che il Sig. Vaccarezza non fa l'avvocato, sa di aver scelto il percorso peggiore, teso esclusivamente alla tutela degli interessi di pochi contro quello della collettività.
Far intravedere alla Pubblica Assistenza della Spezia l'esclusiva possibilità di rinviare l'entrata in vigore della legge regionale 15/2020 che ha sentenziato la sua fine, ma non la sua modifica o abolizione, è come dire al condannato a morte di stare tranquillo che l'esecuzione della pena arriverà, ma solo qualche giorno più in là.
Quale lavoro intenso? Quale fatica ha fatto il Consigliere Regionale Vaccarezza a partorire la vergognosa legge? Quale adesione ai disegni di legge a livello nazionale?
Tutte affermazioni di pura fantasia. Con un tratto di penna è stata cancellata la possibilità ad un Ente Pubblico della Spezia e ad una Fondazione di Lerici di continuare a fare il bene per la comunità. A livello Nazionale esiste un unico disegno di legge che dice il contrario di quanto il Consigliere Vaccarezza ha imposto a modifica di una legge regionale già esistente e ben funzionante, mascherandone la necessità con l'inserimento della possibilità di enumazione degli animali d'affezione.
Il perché di tutto ciò diventa difficile capirlo e la sua assurdità può far pensare unicamente all'assoluta ignoranza della realtà della Provincia della Spezia da parte di chi vive dall'altro lato del capoluogo di regione. E' come chiedere ad un falegname di fare l'elettrauto.
Quasi 6000 cittadini della Spezia hanno firmato contro l'abominevole Legge Vaccarezza. A lui poco interessa perché i voti li raccoglie sul ponente ligure. Mi fa specie che al contrario chi trova il suo consenso sul nostro territorio non capisca di assecondare interessi estranei alla sua comunità.
Andrea Frau
Consigliere Comunale Partito Democratico - Art. 1