"C’era il pubblico delle grandi occasioni ieri sera in sala della Repubblica per il primo appuntamento con Renzo Guccinelli, candidato sindaco di Sarzana per il 2023. Ad assistere all’incontro circa 300 persone cui Guccinelli ha rivolto il primo pensiero: “La vostra presenza e vicinanza, l’affetto che sento questa sera mi danno grande carica.
Dopo sette anni lontano dalla vita politica e dalla vita amministrativa, mi ricandido per l’attaccamento e l’amore che provo per la nostra città. Sono preoccupato per il suo e nostro futuro: mentre il territorio intorno a noi diventa sempre più attrattivo, Sarzana invece è ferma. La città è ripiegata su se stessa, vive solo d’estate e a Natale”.
Sanità, diritti civili, orgoglio sarzanese (soprattutto in merito alla sua storia di resistenza nota in tutta Italia), sono stati i temi trattati dal candidato nel corso della serata, insieme alle problematiche attuali legate alla mancanza di un piano urbanistico comunale, al degrado del litorale di Marinella, alla destagionalizzazione dei flussi turistici, alla necessità di far risplendere il passato antiquario della città e alla “dipendenza da Genova, che immobilizza la città su temi di primaria importanza, primo fra tutti la sanità pubblica”.
Guccinelli nel suo intervento durato circa un’ora, ha rivolto più di una volta un appello ai giovani “Dobbiamo puntare su una nuova leva di amministratori. La mia sarà una giunta dai 20 ai 50 anni”.
E infine, benché si presenti come candidato civico, Guccinelli apre ancora una volta alla sua area di appartenenza: “Spero che il centrosinistra mi sostenga, auspico che ci sia lo schieramento al completo. Tengo al ruolo dei partiti, mi auguro di averli al mio fianco e che possano comprendere il grande supporto, la solidità e l'arricchimento che un'esperienza dalla forte componente civica può offrire.”
Il prossimo appuntamento è per dicembre con un primo tavolo di confronto aperto a tutta la cittadinanza “per costruire insieme il programma elettorale e ridisegnare la Sarzana del futuro”.