L'unica certezza, all'esito delle ultime votazioni, è quella di voler continuare a lavorare per ottenere risultati utili ai cittadini di Sarzana. Questo è lo spirito che ci ha sempre contraddistinto fuori e dentro il Consiglio Comunale.
Per questo, quando ascoltiamo le dichiarazioni del PD locale, non possiamo non rimanere colpiti dal loro totale scollegamento con la realtà: non solo sono contrari ad ogni iniziativa che propone la nostra Giunta, ma sono anche contro ogni buona proposta che potrebbe risultare favorevole per il nostro territorio e per il nostro bilancio. Di fronte ad una transazione con Enel Sole che, di fatto, fa risparmiare ai sarzanesi quasi 50mila euro, assistiamo sbalorditi ad un attacco stigmatizzato dei consiglieri comunali d'opposizione che si sono battuti strenuamente per difendere gli interessi privati di una multinazionale, non considerando minimamente l'interesse dei cittadini. Per noi, invece, 50mila euro non sono poca cosa: possono essere riutilizzati investendoli in un potenziamento dell'impianto elettrico (già previsto tra l'altro nel 2023) o in altri importanti riqualificazioni per il territorio. Addirittura è stata posta una questione di eticità, pur di tutelare i presunti diritti privati; noi crediamo, al contrario, che sia etico per un Consigliere comunale difendere i diritti dei sarzanesi e farli risparmiare comprimendo i debiti del passato (che il PD stesso ha concorso a portare a livelli stratosferici) non il contrario!
Noi abbiamo un'altra idea e lavoriamo nell'interesse dei sarzanesi, anche con una gestione dell'illuminazione pubblica finalmente rispettosa della legalità e del codice degli appalti, a differenza dell'ultima che ha generato il debito difeso e tanto caro al PD.
D'altra parte cosa ci si poteva aspettare da parte di un sempre più disorientato PD sarzanese che, oltre a non accettare come positivo un risparmio rispetto ad un debito, riesce anche a fare confusione tra due diversi fondi destinati a finalità e soggetti diversi, senza neppure verificare i diversi capitoli a bilancio.
Lo Stato, a causa della grave crisi energetica, ha infatti destinato ai Comuni alcuni fondi a parziale copertura dell'aumento delle spese per le utenze di energia elettrica e gas, finalizzate a garantire la continuità dei servizi erogati. Nel caso di Sarzana si tratta di 106mila euro che purtroppo non coprono nemmeno una piccola parte di questi aumenti. In ogni caso sono già stati stanziati a bilancio altri 50mila euro da destinare alle famiglie per aiutarle in questo momento di grave crisi ed affrontare così la crisi energetica.
Le fake news del PD, che siano per il semplice fatto di ignorare o per malafede, cominciano ad essere imbarazzanti per tutti.
Il PD si lancia in una invettiva contro il Comune che avrebbe utilizzato soltanto 50mila dei 106mila euro ricevuti dallo Stato per le famiglie, confondendo completamente la natura dei due diversi fondi, come se fosse possibile un loro spostamento a totale discrezione dell'Amministrazione: un'operazione del genere sarebbe punibile peraltro penalmente. Insomma, delle due l'una: o i Consiglieri del PD coltivano un'improbabile passione per le fake news mentendo sapendo di mentire, o fanno una confusione che imbarazza, per loro, perfino noi.
Il risultato è sempre lo stesso: l'ennesima brutta figura del PD sarzanese, che nonostante tanti anni di esperienza si mostra incapace di qualsiasi esperienza di governo, ma dopo il Consiglio dello scorso 29 ottobre, con una difesa ad oltranza della vicenda fallimentare della Società SPS (avviata nel 2007 proprio da loro) sia dal punto di vista economico che per le finalità utilitaristiche, cos'altro ci si poteva aspettare?
Quest'ultima comunque è un'altra storia già abbastanza sviscerata sulla quale il PD non intende soffermarsi più di tanto (ci crediamo, una manovra che accumula ben 2 milioni e 700 mila euro di perdite!) perché, come dicono loro, non dobbiamo guardare il passato.
Infatti basta guardare il presente per renderci conto delle cantonate che continuano a prendere.
Lucia Innocenti e Giovanna Colaiacomo
Gruppo consiliare Lega Sarzana