Proseguono i tavoli tecnici per affrontare dinamicamente le sfide e i problemi dell’agricoltura e dell’allevamento in questa delicata congiuntura. A partecipare al primo tavolo sulla viticoltura ligure, nella giornata di ieri, le principali realtà aggregative di imprese del comparto (Consorzio di tutela vini Dop e Igp del Levante Ligure, Rete Vite in Riviera, Rete Terre del Moscatello, Enoteca Regionale della Liguria) insieme alle associazioni di Categoria (CIA, Coldiretti e Confagricoltura), all'IRF (Istituto Regionale per la Floricoltura) e agli Uffici regionali, che già collaborano ininterrottamente.
“Abbiamo deciso di settorializzare al massimo le riunioni – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana- per avere sottomano uno strumento snello ed immediato di raccolta delle criticità e dei bisogni sulle specificità del comparto in modo da sburocratizzare le procedure ed essere sempre più reattivi. Si sono affrontati diversi argomenti: la siccità, le difficoltà di approvvigionamento dei materiali, le modalità per impiantare un nuovo vigneto, le prospettive per i vigneti storici ed eroici, le procedure di utilizzo dei fondi per investimenti in cantina e promozione nei Paesi terzi”.
Il tavolo si riaggiornerà periodicamente.