Le parole di Arturo Scotto lasciano intuire in quale direzione sta andando la sinistra di oggi: una visione di ampio respiro che guarda all'ambientalismo, alla centralità dell'Europa, l'attenzione per i più deboli e l'occhiolino al Movimento 5 Stelle. Oggi, venerdì 20 maggio, ha incontrato i candidati a sindaco Piera Sommovigo alla Spezia e Alessandro Silvestri a Luni. Ma una tappa è stata fatta anche a Carrara e Scotto ha rilasciato un'intervista esclusiva a Gazzetta della Spezia.
Perché avete fatto una lista unica con il PD?
L'obiettivo è di costruire insieme al PD e altre forze una sinistra europea con un'attenzione particolare all'ambientalismo: un nuovo progetto per il Paese. Alla Spezia siamo riusciti a unire le forze e vogliamo portare avanti l'idea progressista e allo stesso tempo cominciare a costruire una sinistra democratica nuova. Nei comuni abbiamo costruito un simbolo unitario, che è quello che vorremo fare anche per le prossime elezioni politiche.
L'alleanza che avete fatto alla Spezia vi piace anche per le prossime elezioni politiche?
Noto una certa incapacita di fare i conti: non pretendo che tutti capiscano di politica ma almeno di matematica. Con questa legge elettorale non costruire una alleanza con il Movimento 5 Stelle è una follia ed è come dire "vinca la destra".
Con la guerra in Ucraina dopo la pandemia, con le disuguglianze che aumentano, che ruolo possono avere i Comuni?
È fondamentale lavorare per il cessate il fuoco. Questa agressione è inaccettabile perché si tratta di violazione dei diritti internazionali. Non si può costruire un compromesso che fermi le armi ma umiliando la Russia e i contendenti devono evitare che la guerra si prolunghi oltremodo e diventi guerra globale. Ma serve un segnale forte anche in basso. Deve partire una nuova stagione dei comuni. Con le risorse Pnrr che vanno spese con una programmazione attenta e seria, cosa che nel Comune della Spezia il centrodestra non ha fatto. I comuni devono tornare al centro dell'attenzione. Il lavoro del centrosinistra è rinnovato e con Piera Sommovigo si può mettere in pratica questo progetto insieme al segretario provinciale di Articolo Uno, Luca Gazzano, candidato per il Consiglio comunale insieme ad Elda Belsito.
Alcune persone hanno contestato alla Spezia il ministro Speranza. Voi siete il suo partito, avete paura che la cosa vi penalizzi?
L'Italia è il Paese che ha reagito in maniera più seria e rigorosa, con grande senso civico, alla sfida della pandemia. Abbiamo realizzato la campagna vaccinale di maggiore successo in Europa. Roberto Speranza ha indici di gradimento popolare altissimi e noi siamo orgogliosi del nostro ministro. Le polemiche di poche persone non rappresentano la posizione del popolo italiano.
Che cosa consiglia di fare per Luni al candidato sindaco Alessandro Silvestri in caso di vittoria alle amministrative?
Gli direi di difendere le radici di Luni, che vanta una storia lunga e prestigiosa, di valorizzarne le bellezze naturali e culturali. Io ho letto il programma e so che questo è quello che vuole fare Alessandro Silvestri. Bisogna mettere in campo politiche di prossimità e difesa del welfare: noi aiutiamo tutti, è questa la differenza tra noi e il centrodestra.
