"Mentre il resto d’Europa si organizza su nuove strategie di sviluppo ambientale contro gli effetti dei cambiamenti climatici, in Liguria il tema green è ancora divisivo e i rischi ambientali aumentano ogni giorno".
“Prima o poi impareremo tutti a difendere parole come ambientalismo e sviluppo sostenibile – commenta Piera Sommovigo, candidata sindaca per il centrosinistra e avvocata amministrativista – Sono termini che ai miei avversari politici suonano come stonati o di poca importanza, tanto che oggi la nostra provincia si fregia di essere tra i peggiori in Italia per impiego di fonti di energia rinnovabile. La transizione energetica oltre a essere inevitabile, prevede di rivedere forme di sviluppo e consumo – continua Sommovigo – L’amministrazione uscente si rifà invece a un PUC vecchio, datato 2003, e non più in grado di rappresentare le mutate condizioni socioeconomiche, territoriali e ambientali della nostra città. E questo è un grave errore di cui pagheremo tutti le conseguenze”.
"Negli ultimi anni Spezia ha assistito all’insorgere di numerosi conflitti tra amministrazione e comitati ambientalisti, rimasti completamente inascoltati e nel peggiore dei casi sbeffeggiati. Nell’ottica di intraprendere un necessario percorso di ascolto che possa incidere sulle scelte future della pianificazione territoriale, martedì 10 maggio alle 17,30 al Parco della Maggiolina, Piera Sommovigo incontrerà la “Rete delle associazioni e dei comitati ambientalisti spezzini”, di cui fanno parte tra gli altri, Legambiente, Italia Nostra, Vas, Comitato No Biodigestore, Palmaria Sì Masterplan No e Portovenere TVB".
“Ho desiderato creare questa occasione perché sono sicura che il confronto sia la strada giusta per proporre e trovare soluzioni e un primo importante passo verso una composizione delle innumerevoli vertenze che da troppo tempo affliggono il nostro territorio. Una conoscenza approfondita dei problemi ambientali – continua Sommovigo – è fondamentale per poter ragionare sugli scenari operativi da proporre”.
"All’accusa di essere “la lista del NO”, Sommovigo ribatte così: “Siamo la lista del SI allo sviluppo nel rispetto dell’ambiente, come Pnrr impone. È finita l’epoca delle costruzioni in barba alla salute pubblica e ambientale. Ambientalista o no, che tra parentesi dovrebbe essere un vanto, esistono regole chiare sullo sviluppo a cui nessuno può sottrarsi: la svolta green è un dovere, non un’opinione. Stiamo già correndo grossi rischi: inquinamento, frane, alluvioni sono scenari già visti e sempre più ripetibili”.
"Nell’arco della settimana in corso, si terrà inoltre un altro incontro sul tema ambiente e sviluppo, previsto per venerdì 13 maggio alle ore 17,30 nell’area verde di Melara: la tavola rotonda organizzata da leAli a Spezia dal titolo “Le questioni ambientali alla Spezia” cui parteciperanno la stessa candidata sindaca della colazione progressista. “Nel mio programma affronto il tema ‘Spezia città verde e dello sviluppo sostenibile’ con serietà e competenza. Ne consiglio un’attenta lettura”, conclude Sommovigo".