"Per i temi più importanti, tra cui sanità e lavoro, Spezia è agli ultimi posti. E non lo diciamo noi, ma la classifica "Qualità della vita 2021" pubblicata dal Sole 24 Ore. Sanità? Siamo al 99esimo posto su 105. Sicurezza sul luogo di lavoro? Ancora peggio: conquistiamo la posizione numero 103. E scorrendo la classifica, per altri temi fondamentali per la qualità della vita cittadina (tra cui energie rinnovabili, cultura e innovazione), per ritrovare Spezia bisogna quasi sempre soffermarsi nella seconda parte, quella dei peggiori. Sarebbe dunque questo il "miracolo" dei cinque anni di Peracchini?
Nel suo quinquennio, il sodale di Toti, e dunque Toti stesso che ha dettato la linea da dietro le quinte, non ne ha fatta una giusta. Compresa la critica (pubblicata oggi sul Secolo XIX) alle stesse critiche che comprensibilmente vengono loro mosse: anziché farsi un minimo di autocritica, attaccano in maniera scomposta e sguaiata. Sul nulla, peraltro, come sono soliti fare coloro - cioè gli arancioni e i loro alleati - che non hanno strumenti e tanto meno scusanti per lo scempio al quale hanno condannato la nostra città".
Lo dichiara il consigliere regionale del M5S Paolo Ugolini, commentando la classifica del Sole 24 Ore.