"Deroga dell'attuale quadro normativo europeo e revisione di Green Deal, Farm to Fork e di tutte le grandi politiche agricole e alimentari ad esso collegato.
La politica europea e nazionale venga a patti con la realtà, mettendo in campo misure emergenziali adeguate in grado di tutelare l'autosufficienza alimentare dell'Europa. Il prezzo del pane sta aumentando del 30%, il caro gasolio sta tenendo ferme le marinerie italiane, che continuano a pagare il prezzo di politiche comunitarie penalizzanti per il settore come la pessima gestione dello sforzo di pesca. Ad oggi, a livello europeo, abbiamo solo il 14% di autosufficienza nella produzione ittica.
Continuiamo a lavorare affinché la guerra finisca. La ripresa economica e la sicurezza alimentare post pandemia dovranno necessariamente vedere e come protagonisti i nostri produttori dell'agroalimentare: agricoltori, allevatori e pescatori, troppo a lungo vittime di politiche sbagliate anziché essere considerati risorse per gli Stati, sono fondamentali per dare una svolta al destino del nostro Continente".
Così il deputato Lorenzo Viviani, capogruppo Lega in commissione Agricoltura e responsabile del dipartimento Pesca del partito, intervenendo alla Conferenza interparlamentare sull'autonomia economica strategica dell'Ue in corso al Senato francese a Parigi.
