L'imminente arrivo di Amazon sul territorio santostefanese avrebbe dovuto comportare il vantaggio della sparizione dei container dal piazzale di proprietà di Spinelli sito tra Via Togliatti e Via Bertone, e, relativamente a tale area, il passaggio da 263 tir quotidiani a solo 4 in notturna, come riferito nel luglio 2021 dalla sindaca in consiglio comunale. Considerato che lo svuotamento del sopracitato piazzale ha però coinciso con un rilevante aumento di container sul piazzale dal lato opposto, sempre di proprietà di Spinelli, sito tra Via Togliatti, Via Carpaneto e la ferrovia, ho depositato in data 24/01/22 un'interrogazione per sapere la quantità di container che invece di andare via sono stati semplicemente spostati, e per sapere inoltre come ciò si traduca in termini di ingresso giornaliero di tir; in particolare, se possa ancora considerarsi valido quanto menzionato in consiglio in merito al passaggio da 263 a 4 tir al giorno.
Con la preoccupazione che tale previsione possa essere non più realistica, prefigurandosi quindi un futuro nel quale, su Via Togliatti, a un numero comunque importante di tir si unirà altresì il transito in entrata e in uscita dei mezzi elettrici di Amazon; ciò costituirebbe una ulteriore criticità da dover gestire in un'area già problematica.
Il tema container e retroporto sarà affrontato anche tramite una mozione che ho depositato in data 08/02/22, firmata anche dal capogruppo di maggioranza Niccolò Menconi dopo una attenta analisi tecnica e condivisione all'interno del gruppo consiliare. La mozione prende le mosse dal fatto che non possiamo restare indifferenti agli aspetti problematici che la convivenza con i container comporta per la cittadinanza: dal brutto impatto visivo dei 'muri' di container alle questioni riguardanti la sicurezza, specie per un comune soggetto a forti raffiche di vento come il nostro, senza dimenticare i disagi derivanti dai rumori della movimentazione dei container. Movimentazione tra l'altro destinata ad aumentare con la creazione della zona logistica semplificata e dell'interporto, incremento che andrà gestito con particolare riguardo, sempre nell'ottica di una sana convivenza con il territorio e i suoi abitanti.
La mozione chiede all'amministrazione un impegno ad effettuare una verifica procedurale al fine di istituire un regolamento comunale specifico sull'area retroportuale; una verifica procedurale al fine di inserire norme che vadano a regolamentare la distanza minima appropriata tra le proprietà e le pile di container, in modo da garantire la sicurezza e non ridurre l'areazione e l'esposizione al sole, procedendo al contempo con interventi di mitigazione dell'impatto acustico e visivo; intensificare i controlli e avviare una verifica procedurale al fine di inserire nel Regolamento di Polizia Urbana la possibilità di effettuare sanzioni amministrative in caso di mancato rispetto delle regole stabilite dal Piano Urbanistico Comunale sulle altezze consentite alle pile di container.
Eva Battistini
Consigliera comunale, gruppo di maggioranza Santo Stefano Bene Comune - esponente di Rifondazione Comunista
Qui sotto è possibile scaricare l'interrogazione e la mozione dopositate.