"Il prossimo arrivo di Amazon a Santo Stefano di Magra, nell'area di proprietà di Spinelli si caratterizza per essere un'operazione ad alto valore aggiunto per il nostro territorio in quanto prevede modesti volumi di edificato (al posto di un numero molto consistente di container) abbinati ad alti investimenti sulla mobilità elettrica, andando a sostituire una mobilità basata esclusivamente sul trasporto pesante ed inquinante con una esclusivamente elettrica ed a basso impatto ambientale. Già questo rappresenta un evidente guadagno per il territorio", così il gruppo consiliare Santo Stefano Bene Comune.
"Amazon - prosegue il gruppo - non godrà di sconti fiscali grazie all'istituzione delle ZLS, o Zone Logistiche Speciali, le quali, a differenza delle loro cugine, le ZES, o Zone Economiche Speciali, presenti ad oggi esclusivamente nel Meridione, non prevedono nulla di questo tipo. Le ZLS prevedono infatti una riduzione di un terzo dei tempi di risposta di alcuni procedimenti amministrativi, quali ad esempio la VIA e la VAS, senza andare tuttavia ad eliminare le procedure stesse, che restano fondamentali per la buona gestione e la regolamentazione del territorio".
"Questa amministrazione comunale non vuole negare che esistano problemi nelle tipologie di contratto a cui Amazon sottopone i suoi dipendenti con ritmi, carichi di lavoro, turni e orari insopportabili. I temi della dignità e della giusta retribuzione del lavoro sono temi di interesse nazionale su cui possono intervenire esclusivamente la politica nazionale e le parti sociali, e che si pongono non solo per le multinazionali, ma per tutte quelle imprese o cooperative che offrono stipendi non adeguati a garantire una vita dignitosa ai propri lavoratori. In ogni caso c'è già stato e continuerà ad esserci un confronto con i sindacati locali", aggiunge Santo Stefano Bene Comune.
"Per concludere, i cittadini e le cittadine che hanno subito disagi vicino alle loro proprietà a causa dello spostamento di una parte dei container, sicuramente minima in confronto alla presenza massiccia che era precedentemente presente nel piazzale su cui si insedierà Amazon, hanno ragione nell'esprimere lamentele. È già in corso, da parte dell'amministrazione, un'azione verso i terminalisti per trovare una soluzione al problema in modo tale da non creare ulteriori disagi ai residenti", conclude il gruppo consiliare.