“Il presidio ospedaliero di Levanto non deve chiudere, ma diventare ospedale di comunità rafforzato da un piano di assunzioni” - così Cgil, Cisl e Uil, che continuano - “basta con la logica del taglio dei servizi per mancanza di personale. Le condizioni attuali del presidio ospedaliero non garantiscono livelli di prestazioni ottimali e sicurezza per operatori ed utenti. Legittima è la preoccupazione degli operatori allo stato attuale delle cose".
"L’ospedale di Levanto - aggiungono i sindacati - deve continuare a rappresentare un presidio importante per la Riviera e la Val di Vara. Pensiamo solo all’estate in piena stagione turistica, in cui migliaia di persone accedono a quei territori. Pensiamo alla popolazione anziana che si troverebbe privata di un riferimento essenziale, data anche la distanza dell’ospedale spezzino. La Asl 5 quindi attivi un piano di assunzioni straordinarie immediatamente esecutivo e si usino i fondi del Pnnr per ammodernare le strutture in un’ottica di rilancio”.