Attaccato pesantemente dal Presidente-Sindaco Peracchini durante il Consiglio Provinciale del 28/12/2021, che minacciava addirittura di spegnermi il microfono o di buttarmi fuori, voglio sottolineare come alle domande per chiarire determinate situazioni o attivare percorsi di trasparenza il Presidente Peracchini si rifiuti sistematicamente di rispondere tenendo atteggiamenti che a parere del sottoscritto contrastano con lo Statuto e le regole della buona politica.
Il 28 dicembre mentre si discuteva sul punto N° 1 all’ordine del giorno, e precisamente sulla revisione periodica annuale delle partecipazioni pubbliche e relativa attività di razionalizzazione, facevo notare che il risultato di esercizio di ATC mobilità & parcheggi SPA del 2020 dopo anni in positivo rappresentava la somma negativa di - € 37.862,00 e lo stesso accadeva con il pessimo risultato di esercizio del Centro Agroalimentare Levante Ligure e Lunigiana che riportava la somma negativa di – 1.104.974,00.
Cifre considerevoli e di cui il chiedevo chiarimenti.
Purtroppo, ancora una volta come già occorso in passato, il Presidente-Sindaco Peracchini non solo si rifiutava di rispondere, ma minacciava immotivatamente provvedimenti che andavano al di fuori delle sue competenze.
Questa arroganza e modalità di gestione del Consiglio Provinciale non è più accettabile da parte del sottoscritto, che pretende quella legittima discussione e trasparenza su tutti i provvedimenti che vengono adottati dalla Provincia.
Purtroppo mi sembra che qualcuno sia distratto e/o pensi solo alla campagna elettorale per le elezioni del Comune di Spezia, e dimentichi che la Provincia della Spezia è un Ente autonomo.
Alessandro Rosson
Capogruppo Lega in Provincia