"La vocazione turistica di Spezia, con "l'assaggio di waterfront", per utilizzare le parole del presidente dell'Adsp Sommariva, oggi si consolida ulteriormente.
Nel contempo gli spezzini si riappropriano di un pezzettino del loro mare e di spazi fruibili. Calata Paita viene finalmente restituita alla città e di ciò bisogna rendere merito all'importante lavoro congiunto tra Adsp, Comune della Spezia e Lsct.
Il percorso è tracciato e bisogna fare in modo che diventi realtà quanto prima. Spezia ha bisogno di continuare a crescere e sviluppare occasioni per creare nuova occupazione".
Lo afferma l’assessore alla Portualità e al Turismo del Comune della Spezia Maria Grazia Frijia, che continua: "Lavorare per riattivare porzioni di territorio come Calata Paita anche a fini turistico-ricettivo è fondamentale se vogliamo rilanciare la nostra città con un progetto dal chiaro sapore europeo per fare della Spezia una città sempre più internazionale.
Puntare quindi sulla riqualificazione della città in termini sempre più moderni consente alla Spezia di diventare ancora più accogliente e sempre più turistica e questo significa amplificare le opportunità di lavoro per i nostri giovani e non solo.
Il turismo e la portualità sono un volano per l'economia della nostra città, settori trainanti che bene siamo riusciti alla Spezia a far convivere in un grande progetto di blue economy dei quali siamo tra i primi in Italia”, conclude Frijia.