"Pare che alla scuola primaria di San Terenzo quest'anno la Befana porterà il carbone: apprendiamo come l'amministrazione comunale abbia intenzione di trasferire l'archivio storico all'ultimo piano dell'edificio di via Milano a San Terenzo, c'è già la delibera che affida il trasloco ad una cooperativa.
Tale operazione pare verrà svolta durante le vacanze di Natale. Come gruppo "Siamo il Golfo dei Poeti" avevamo fatto una mozione l'anno scorso proprio per chiedere una sede adeguata per l'archivio storico, ma non a scapito della scuola e degli alunni.
Per cui, in piena pandemia, quando ogni indicazione a livello planetario suggerisce di ampliare il più possibile gli spazi didattici, a Lerici ancora una volta si comprimono, aumentando in modo considerevole i disagi di cui le nostre scuole già soffrono e causando un uso promiscuo degli spazi scolastici contrario ad ogni direttiva sanitaria. E tutto ciò, fatto come sempre in modo autoritario e non condiviso (ne sa qualcosa il neoeletto consiglio d'istituto?), non risolverà neanche il problema per chi vuole fruire dell'archivio storico, che pare sarà consultabile solo previo appuntamento, soggetto probabilmente alla disponibilità di un funzionario comunale che verrà distaccato allo scopo e necessiterà ogni volta di un intervento di sanificazione, vista la promiscuità degli spazi.
Per fare ciò verranno spostate una classe, la quarta, al piano terreno, dove c'è già la quinta e l'aula riservata ai sospetti casi di Covid, oltre agli spazi per la didattica separata per bimbi in difficoltà. Vista la conclamata volontà dell'amministrazione di trasferire la scuola primaria alla Mantegazza per il prossimo anno scolastico non capiamo la fretta di agire ora e non poter aspettare giugno. Tutto ciò conferma la visione di questa amministrazione: gli spazi scolastici non vengono minimamente considerati in una visione didattica, per loro i bimbi sono "uno spazio a metro quadro", concetto ribadito nel previsto spostamento del nido d'Infanzia alla Poggi.
Il disagio delle famiglie si sta manifestando nella lenta ma costante perdita di iscrizioni, per ora riguardante le scuole medie e la materna, ci auguriamo assuma presto la forma di un'azione collettiva prima che il danno per il nostro comprensivo divenga irreversibile. Chiediamo quindi un' assunzione di responsabilità da parte dell'amministrazione che non mortifichi ulteriormente la scuola e che trovi un sito adeguato all'archivio, come varie soluzioni proposte".
Il gruppo consiliare "Siamo il Golfo dei Poeti"