Anche quest'anno saremo presenti alle commemorazioni in ricordo del grande rastrellamento avvenuto il 29 novembre 1944 visitando luoghi e simboli che ricordano grandi protagonisti della nostra storia giovani e meno giovani che, sacrificando la loro vita, non si sono piegati a quel regime criminale fascista che, proprio in questi giorni di 77 anni fa, rimarcava la propria disumana e spregevole natura, mettendo a ferro e fuoco, uccidendo e deportando verso i campi della morte nazisti, interi paesi della Lunigiana.
Sta infatti alla Politica ed a un impegno quotidiano antifascista, che non sia solo di circostanza o commemorativo, farsi carico della Memoria e di quei Valori che da essa scaturiscono.
Proprio per questo non ci ha lasciati indifferenti l'aver appreso che ieri, alla vigilia di questa giornata, si sia svolta a Castelnuovo Magra, in piazza Querciola, un'iniziativa a dir poco discutibile, con presenza di mezzi d'epoca militari e personaggi in abiti da repubblichini e SS naziste.
Riteniamo che un'iniziativa di questo genere proprio a ridosso di questa giornata - con l'escamotage della sfilata di mezzi d'epoca - riproponendo tutti quei lugubri simboli, infame retaggio del periodo più buio della nostra Storia, sia un ignobile oltraggio alla Memoria dell’intera Comunità castelnovese e non solo...
La nostra comunità è fortemente legata alla tragica data del 29 novembre, perché vittima, anche in maniera diretta, della ferocia delle truppe di Mussolini ed Hitler. Non è possibile dimenticare deportazioni, violenze e brutali rappresaglie da parte nazifascista ai danni della popolazione inerme, perché parte integrante della Resistenza antifascista.
Per questo vigileremo maggiormente affinchè non si ripetano più iniziative di questo tipo.
Officina Rossa - circolo PRC Castelnuovo Magra/Luni
