"Siamo estremamente soddisfatti dell'approvazione della nostra mozione sulla riforma del Catasto presentata nel Consiglio comunale di ieri sera", così il gruppo consiliare della Lega La Spezia.
"Il Governo italiano si è assunto l'impegno di accompagnare il Pnrr ad una riforma del fisco che traguardi la progressiva riduzione fiscale. Nel confronto tra le forze politiche però non si è raggiunto un accordo in merito alla riforma del Catasto, anche se il dibattito a livello governativo prosegue guardando alla revisione delle rendite catastali.
Si discute di rideterminazione delle destinazioni d'uso degli immobili, dell'unità di misura per la determinazione del valore patrimoniale degli immobili, passando dal vano al metro quadro. Un insieme di modifiche che avrebbe un effetto disastroso per gli italiani: rivalutare le vecchie rendite catastali ai valori di mercato e passare dal criterio dei vani a quello dei metri quadri comporterebbe un aumento dell'Imu sulle seconde case, secondo uno studio condotto dalla Uil, con una media a livello nazionale al 128%.
Impatterebbe inoltre sul peso che la prima casa ha nel calcolo dell'Isee: rivedere gli estimi gonfierebbe l'Isee di 75mila euro medi, +318%, con molte persone che perderebbero agevolazioni sulle mense scolastiche, rette degli asili nido, bonus affitti, bonus bollette, etc.
Parliamo di un insieme di effetti disastrosi per gli italiani che hanno un forte attaccamento al patrimonio immobiliare, non paragonabile a quello di altri Stati europei. Per questo abbiamo chiesto al Sindaco e alla Giunta di sollecitare il Governo ad attuare una riforma fiscale che vada verso una semplificazione e riduzione della tassazione per gli italiani e ad opporsi ad una revisione del Catasto che porti ad un ulteriore aumento delle tasse per gli italiani".