"Toti domenica mattina al Porto Lotti ha detto che a Spezia la coalizione del centro destra è unita, ma non è così. C'è un problema politico grosso come una casa: Peracchini si è dimostrato inadeguato e non lo diciamo solo noi, ma molto elettorato di centro destra che gli volterà le spalle." Commenta così Nanni Grazzini - commissario provinciale di Forza Italia – le recenti dichiarazioni del leader di Cambiamo, di cui fa parte in modo organico il sindaco della Spezia – e aggiunge: L'unico obiettivo che Peracchini ha saputo raggiungere del suo programma è la raccolta rifiuti con costi che sono però cresciuti a dismisura e che gli spezzini stanno pagando. Per il resto il suo programma è totalmente un'incompiuta.
Con in più l'aggravante di sommare promesse alle promesse, trasformando il suo mandato in un'enunciazione dopo l'altra. E' passato dalla mancanza di un'azione amministrativa compiuta, alla vendita dei gioielli degli spezzini dalle azioni Iren agli immobili di proprietà del comune cercando così di avere liquidità per tappare buche e fare luccichio natalizio, cercando di far dimenticare lo stato di abbandono in cui versa il centro dal punto di vista commerciale, ma passato il Natale ci accorgeremo che ancora una volta nulla è cambiato. Il tempo delle promesse è finito e lui, la sua giunta e Toti lo sanno bene.
Per questo- conclude Grazzini- non possiamo che continuare a rimanere distanti da chi ha operato in questo modo, rompendo con tutte le istituzioni cittadine e i suoi rappresentanti. Peracchini, al di la delle dichiarazioni formali degli alleati, è un uomo solo al comando, innamorato di se stesso come Narciso e di chi lo fa sentire tale.