"Marinella finalmente e dopo decenni di attesa ha un suo piano urbanistico, confermato pienamente anche dal TAR, a cui si potranno e dovranno conformare in futuro tutti i soggetti interessati", così il gruppo consiliare di Cambiamo!
"Lo abbiamo promesso in campagna elettorale e lo abbiamo fatto, ed oggi anche il TAR conferma la sua bontà. Si apre definitivamente una stagione di crescita e sviluppo per Marinella, nel rispetto di un piano urbanistico coerente e prospettive certe".
"L'anarchia e la precarietà assunte a sistema hanno bloccato infatti lo sviluppo di Marinella in tutti gli scorsi decenni, e rivendichiamo la volontà politica di interrompere questo immobilismo perverso – anche ritirando un ricorso al TAR folle avanzato contro la Regione Liguria dalla precedente amministrazione e che avrebbe ingessato Marinella ancora per anni - per permetterne per la prima volta nella storia uno sviluppo coerente, sostenibile e non sempre e solo precario, limitato ad ogni singola stagione balneare".
"Non è un caso che il PD, che ha perpetrato per decenni la politica dell'immobilismo, sperasse in un pronunciamento contrario del TAR, augurando a un territorio il perpetrarsi di un passato di anarchia, senza sviluppo né investimenti, di decrescita continua e infelice".
"Non solo decine di milioni di euro pubblici e a ruota privati si stanno ora e di finalmente riversando su Marinella, dopo anni di fuga di ogni prospettiva imprenditoriale, ma ora anche l'attuazione del piano spiagge potrà attirare altri e nuovi investimenti privati. Il ruolo sano del pubblico non è infatti soltanto quello di investire in un territorio, ma anche quello di mettere i privati nelle condizioni di farlo e crescere con prospettive certe e la possibilità di progettare a lungo termine".
"Ora le condizioni ci sono, Marinella, con il suo borgo e il litorale, può rinascere. Il PD se ne faccia una ragione, senza perdersi in gossip politico che sarebbe diffamatorio se non fosse più semplicemente ridicolo. Il tempo delle umiliazioni e dell'immobilismo, per Marinella, è definitivamente concluso."