"Marinella è sempre stata oggetto negli anni passati di contrastanti attenzioni e palesi disattenzioni che, purtroppo, non hanno agevolato una sua riqualificazione ed un suo rilancio come zona turistica", così il capogruppo della Lega a Sarzana Lucia Innocenti.
"Ricorsi innumerevoli, progetti bloccati e poca visione di gestione della cosa pubblica hanno portato ad una situazione di stasi e di inerzia che, di fatto, ha penalizzato una zona di Sarzana che meriterebbe ben più interesse da parte della politica. Pianificare, regolamentare e riqualificare sono tre finalità necessarie per tutta Sarzana, ma soprattutto per Marinella. Finalità che come Lega ci siamo prefissati e portiamo avanti convintamente con l'odierna Amministrazione.
Finalmente cominciano a dare soddisfazione non solo i lavori di bonifica e messa in sicurezza contro le alluvioni (con le operazioni sulle condotte del Canale Lunense) e gli investimenti di privati, ma anche le sentenze del TAR di Genova che hanno "promosso" le disposizioni dettate nel Piano Spiagge approvato nel 2020 dal Consiglio Comunale di Sarzana. Sentenze che confermano e legittimano le scelte dell'Amministrazione Ponzanelli e che rendono ancor più salda la nostra convinzione e cioè che è necessario agire e non tergiversare come è stato fatto dalle passate Amministrazioni. Senza un impegno comune di tutte le forze in campo sarà impossibile arrivare ad un rilancio di Marinella.
In questo senso si muove anche la Lega, con una costante attenzione alle problematiche del territorio. Servono infatti normative chiare, specifiche e attuabili sia sul fronte della pianificazione urbanistica, ma anche sull'applicazione delle direttive europee. È da tempo che auspichiamo infatti ad una riforma capillare del demanio marittimo, alla riformulazione della linea demaniale, se dovuta, e ad una semplificazione per lo smaltimento dei rifiuti spiaggiati (altra conquista in Senato con le nostre richieste nel ddl Salvamare).
Tutti elementi che, se non presi in considerazione nella loro totalità, potrebbero bloccare gli innumerevoli progetti di riqualificazione di una zona da troppo tempo messa in disparte e mai valorizzata come dovrebbe essere. Per il momento ci riteniamo soddisfatti delle sentenze che confermano il Piano Spiagge e della legge Salvamare che deve passare alla Camera. L'opposizione se ne faccia una ragione: Marinella grazie alle scelte intraprese con convinzione dall'attuale maggioranza riuscirà a risollevarsi da decenni di inerzia amministrativa e politica".