Lerici ha affrontato la questione del biodigestore fin dagli albori, fornendo ai Comitati tutta la documentazione utile alla ricostruzione del percorso inerente all'impianto e facendo passi importanti per chiarire la situazione. Contestualmente ha avviato l'iter istituzionale in Provincia, al fine di chiarire come si è giunti al cambio di localizzazione, da Boscalino a Saliceti, e interrogando gli organi garanti della regolarità dell'operazione.
Ho ritenuto necessario convocare i rappresentanti dei Comitati, nella giornata di giovedì 18 novembre, perchè l'ascolto non deve mai venire meno.
E' bene, però, chiarire i distinti livelli, sui quali si gioca la partita: quello autorizzativo, quello amministrativo e quello tariffario.
Sul piano amministrativo abbiamo presentato formale quesito all'ANAC per avere delucidazioni sulla regolarità dell'operazione che ha visto cambiare, di fatto, l'oggetto della gara espletata per la cessione degli impianti alla ReCos. Sullo scenario tariffario dobbiamo prestare massima attenzione perchè, ad oggi, non è chiaro come le tariffe di smaltimento verranno ridotte, in luce del grosso sacrificio che viene chiesto al territorio e dell'aumento della quantità di rifiuti che l'impianto tratterà.
Dopo aver convocato una commissione dedicata, quello di giovedì vuole essere un incontro per ascoltare nuovamente le posizioni dei comitati; è giusto che ognuno, in base al ruolo che ricopre, porti il confronto nelle opportune sedi che per la politica sono quelle istituzionali.
Presidente Commissione Ambiente
Consigliere Provinciale
Lisa Saisi