Il cimitero frazionale di Marola è stato costruito nella località attuale intorno al 1863 quando, per far posto all’Arsenale, fu espropriata, insieme al litorale, la chiesa di San Vito che aveva adiacente il cimitero. Entrambi furono demoliti e i morti traslati nella nuova sede. Traslati è un verbo burocratico che non rende certo lo spessore drammatico e simbolico dell’operazione: alla comunità venivano tolte le radici.
Nel 2003 con Sindaco Giorgio Pagano di centrosinistra terminavano i lavori di ampliamento a monte dell’impianto originario. Durante le opere fu trovata una lapide che testimoniava il trasferimento nel nuovo cimitero di una salma già tumulata in quello di San Vito, indicando anche la data precisa: ora è posta all’entrata della parte nuova a ricordo dell’avvenimento.
I Marolini quindi, oltre alle ragioni evidenti di attaccamento al cimitero frazionale che custodisce i propri cari e gli abitanti del borgo defunti, ne hanno anche altre di carattere storico perché testimonia uno dei momenti più importanti della comunità: quello degli espropri.
Per questo non c’è da stupirsi che un cittadino è dal 2019 che, con cadenza regolare, segnala che i pluviali di tutti i loculi sono intasati dalle foglie e con le piogge torrenziali ormai frequenti causano allagamenti danneggiando gli intonaci anche della parte nuova.
Le segnalazioni sono avvenute attraverso il sito apposito del Comune ricevendo risposte contradditorie: in data 7 febbraio 2019 il referente della pratica faceva presente che non era possibile dare seguito a quanto richiesto, senza spiegare il motivo, mentre il 7 ottobre 2020 si informava che l’intervento necessario era già in programma. L’acqua però continua ad uscire.
Visto che la costanza non è stata premiata fino ad ora, nonostante che l’intervento a salvaguardia di un bene pubblico sembrerebbe semplice e poco costoso, ci associamo alla richiesta che finalmente i pluviali dei loculi di Marola vengano puliti regolarmente ad ogni stagione. Prima che i danni richiedano lavori di manutenzione onerosi.
Circolo PD
Marola-Cadimare-Campiglia
